
Un percorso iniziato oltre 4 decenni fa visto che nel 2024 il locale taglierà il traguardo del mezzo secolo di vita. Ed è anche questo uno degli obbiettivi principali che ha spinto la proprietà e i dipendenti a guardare avanti anche nel momento peggiore della pandemia. E’ il Caffè Roberta di via Pistoiese, uno dei bar storici di Poggio a Caiano, la cui gestione viene portata avanti da Nicola Spinelli. La storia di questo locale è davvero lunga. Aprì infatti i battenti nell’ormai lontano 1974, nascendo come un piccolo bar, e nel tempo ha poi allargato il proprio raggio d’azione fino ad offrire il servizio di catering tant’è che conta un organico composto da 16 lavoratori. Una struttura solida, che ha consentito di resistere all’urto della pandemia e ricominciare con rinnovata energia. "Cos’è mancato in quest’ultimo anno e mezzo? A tratti, il consolidato rapporto con la clientela, perlomeno come eravamo abituati a conoscerlo", spiega Spinelli. "Adesso sta pian piano tornando la normalità e questo è senz’altro un aspetto positivo. Ma l’impressione è che servirà ancora un po’ di tempo per arrivarci, perchè si nota ancora diffidenza legata all’evoluzione del quadro sanitario. Succede così che l’asporto continui ad essere molto richiesto, per quanto ovviamente questo succeda più come un anno fa". Per quanto concerne il caffè, lo staff propone due varianti: ’Cellini’ per il bar e ’Illy’ per il catering, per una doppia sfida in parallelo. E chissà che anche questa non possa rivelarsi una carta vincente.
Giovanni Fiorentino