FRANCESCO BOCCHINI
Cronaca

Proteste a Castelnuovo. La strada piena di melma dopo i lavori di bonifica

I residenti di via Macchiola: "I residui della pulizia della gora del Palasaccio lasciati sul ciglio dell’asfalto. Con la pioggia diventa tutto un acquitrino" .

Via della Macchiola ricoperta di fango dopo la pioggia. In basso Maioriello

Via della Macchiola ricoperta di fango dopo la pioggia. In basso Maioriello

"Quando piove in maniera copiosa, esattamente come accaduto nei giorni scorsi, questa via si trasforma in una piscina, con venti, trenta centimetri d’acqua che rendono a dir poco complicato il passaggio a piedi. Purtroppo è una situazione che va avanti da tempo, per la quale c’è bisogno che l’amministrazione comunale finalmente intervenga". I residenti di via della Macchiola, in zona Castelnuovo, alzano la voce per richiamare l’attenzione circa la situazione della strada, colpita da allagamenti in questi giorni di maltempo. La spiegazione del problema è presto detta e a raccontarla sono gli stessi cittadini. "Quando gli operatori del Consorzio Bonifica Ombrone vengono a pulire il fondo della gora del Palasaccio, che scorre proprio accanto a via della Macchiola, la melma viene abbandonata sul ciglio della strada, dove si accumula, fino a creare un vero e proprio argine. Di conseguenza, ogni volta che cade una quantità di pioggia rilevante dal cielo - raccontano - l’acqua non ha la possibilità di defluire, anche perché non ci sono fognature. Ed ecco che via della Macchiola si allaga".

Sollecitati dagli abitanti della zona per effettuare un sopralluogo, l’assessore ai lavori pubblici e frazioni, Marco Sapia, assieme al capogruppo del Movimento 5 stelle Carmine Maioriello e alla capogruppo del Pd Monia Faltoni, si sono recati sul posto nel pomeriggio di ieri e hanno incontrato alcuni cittadini. Maioriello e Faltoni si sono fatti carico di rappresentare il problema agli uffici competenti, per provare assieme a trovare una soluzione, soprattutto sulle modalità con cui vengono smaltiti i residui delle ripuliture di argini e fossi da parte delle aziende e degli enti preposti. "Nessuno ha la bacchetta magica per risolvere i problemi all’istante, ma siamo convinti che ascoltare i cittadini e stare loro accanto nei momenti difficili sia uno dei primi compiti di chi riveste il ruolo di amministratore - ha detto la consigliera Monia Faltoni - nonché il punto di partenza per trovare le soluzioni ai problemi".

"È fondamentale che si rafforzi sempre più il rapporto di fiducia tra cittadini e i portavoce dell’amministrazione comunale – ha aggiunto Carmine Maioriello del M5S –. Il sopralluogo è scaturito da una segnalazione pervenutami da un residente della zona, il signor Saverio Rondinelli, e immediatamente è partita la macchina comunale. Ringrazio l’assessore Marco Sapia per essere prontamente intervenuto sul posto e invito la cittadinanza a segnalare sempre le situazioni di disagio sul territorio, affinché l’amministrazione comunale possa prontamente intervenire per la risoluzione delle criticità".

Francesco Bocchini