
La vincitrice è del Gramsci Keynes, terzo Pietro del Copernico. Racconti da tutta Italia: Equilibrio il tema della XIV edizione . .
E’ Alice Querci, classe prima Als del Gramsci-Keynes ad aggiudicarsi la vittoria del Premio Arte di Parole Gianni Conti col suo racconto Radicati nel presente, in cui un uomo senza una meta e in fuga dalla vita incontra un albero e la sua serenità lo avvolge così da diventare una lezione di equilibrio. Secondo è Achille Alberghini del liceo Ariosto di Ferrara con Quell’inverno della Bassa Ferrarese, in cui la narrazione procede con un ritmo incalzante e realisticamente evocativo nel presentare una famiglia che nasconde due ragazzi in fuga e ricercati dalle truppe tedesche. Terzo classificato Pietro Bacci, del liceo Copernico di Prato, classe 5° As: il suo Zafra è la struggente narrazione di uno stato di povertà conseguenza della volontà di non riequilibrare in modo dignitoso i profitti del lavoro, ambientato ad Haiti con protagonista una bimba. Podio molto pratese, dunque, per la XIV edizione del premio dedicato agli studenti delle scuole superiori di tutta Italia.
Il tema di questa edizione, Equilibrio, ha ripagato le aspettative: la giuria ha selezionato per la graduatoria finale 14 elaborati, invece dei 12 consueti. Anche il Premio Città di Prato è stato vinto da una studentessa del Gramsci-Keynes: Elena Grassi, terza Blc, con il racconto dal titolo Vertigine. Il premio per il miglior racconto del Gramsci-Keynes è stato assegnato a Martina Sanesi, 4 Alc, con Serendipity. Agli studenti dal 1° al 5° classificato e al vincitore del premio Città di Prato sono stati consegnati premi in denaro, dal valore da 600 a 250 euro; agli altri finalisti e al vincitore del miglior racconto del Gramsci-Keynes buoni di acquisto libri.
"Impossibile non rimanere entusiasti di fronte a tanta abilità nel disegnare trame e personaggi che, con la loro autenticità, ci permettono di comprendere quanto la riflessione sull’equilibrio sia un tema vitale per l’immaginario giovanile", il commento di Stefano Pollini, dirigente del Gramsci-Keynes, dove il Premio è nato. Alla cerimonia di premiazione ieri in salone consiliare c’erano fra gli altri Luca Bindi, scienziato pratese di fama internazionale e presidente del premio, Diana Toccafondi, presidente Fondazione Cassa di Risparmio che sostiene il premio, la sindaca Ilaria Bugetti, Teresa Paladin del Salotto Letterario Conti. Il testimonial scelto per questa edizione è Franco Vaccari, fondatore di Rondine Cittadella della Pace.