REDAZIONE PRATO

Pre-accordo per Iron & Logistics Azienda e Si Cobas, 8 ore di dialogo

L’intesa preliminare, raggiunta al tavolo di crisi della Regione, sarà sottoposta oggi alle valutazioni della ditta e all’assemblea dei lavoratori licenziati. Il consigliere Fabiani: "Grazie per la collaborazione"

La vertenza Iron & Logistics è arrivata ad una svolta, dopo settimane di proteste, sit in e manifestazioni del sindacato Si Cobas per il licenziamento di 22 dipendenti. Uno spiraglio concreto per raggiungere una soluzione si è aperto ieri dopo otto ore filate di confronto fra l’azienda di via Ciulli ed il sindacato Si Cobas. Il pre-accordo sulla vertenza Iron e Logistics è il risultato del tavolo di crisi regionale convocato in palazzo Strozzi Sacrati, a Firenze, da Valerio Fabiani, consigliere del presidente Eugenio Giani per lavoro e crisi aziendali, assistito dalla struttura dell’unità di crisi.

"La mediazione della Regione ha prodotto un esito che va nella direzione di far riprendere il lavoro in azienda e superare le tensioni degli ultimi tempi, prevedendo una soluzione per i 22 lavoratori licenziati, di cui il tavolo si è fatto carico", afferma il consigliere Fabiani, che il 17 novembre scorso si è recato ai cancelli dell’azienda di via Ciulli, dopo essere stato chiamato dagli ex lavoratori dopo un forte momento di tensione fra manifestanti in presidio ed altri dipendenti. In quell’occasione il picchetto, dopo il ferimento di uno dei manifestanti durante un tafferuglio, si era spostato nel piazzale interno della fabbrica dopo la decisione dell’Iron & Logistics di far comunque uscire dei camion. In quell’occasione il consigliere Fabiani espresse ferma condanna a ogni atto di violenza e aggressione ed invitò ad aprire ad un confronto corretto fra le parti. Da quel 17 novembre "la Regione Toscana ha preso in carico questa vicenda poiché, pur non trattandosi di una crisi industriale, abbiamo comunque ritenuto di provare a dare una mano con l’obiettivo di ripristinare un corretto confronto fra le parti e dare lavoro a chi lo ha perso". Dopo un primo incontro interlocutorio nel quale l’azienda ha fornito tutte la documentazione con la quale supportare le proprie ragioni, c’è stata la seconda convocazione di ieri che ha portato un primo risultato concreto in un braccio di ferro che sembrava non finire più.

Ieri, il consigliere Fabiani, al termine della lunga giornata di confronto ha espresso "un ringraziamento alle parti per la collaborazione" dimostrata.

Infine, alla base del confronto della giornata di ieri, ha inteso precisare il consigliere Fabiani, "anche la disponibilità dell’azienda a illustrare il piano industriale come richiesto dalla Regione Toscana".

Il pre-accordo, che è stato raggiunto dalle parti in causa al tavolo di crisi convocato dalla Regione, oggi sarà sottoposto alle valutazioni dell’azienda e all’assemblea dei lavoratori, che sono stati raggiunti dal licenziamento.

Sa.Be.