Prato, torna "Dolcissimo": ecco la gara che raccoglie fondi per la ricerca sulla leucemia

L'evento, giunto alla sua 34esima edizione, coinvolgerà diverse donne, che si sfideranno a suon di dolci al Circolo Arci Costa Azzurra della Macine

La presentazione dell'iniziativa

La presentazione dell'iniziativa

Prato, 8 giugno 2023 - In gara a suon di dolci per fare del bene. Torna "Dolcissimo", l'iniziativa - ormai diventata una piacevole tradizione cittadina - che coinvolge tante donne le quali, in modo del tutto volontario e disinteressato, si sfidano preparando dei dolci (anche per celiaci). Dolci che saranno poi giudicati dalla giuria, di cui quest'anno faranno parte anche quattro studenti del liceo artistico Brunelleschi di Montemurlo. Il ricavato dell'evento, che si terrà sabato alle 20 al Circolo Arci Costa Azzurra della Macine, in via Firenze 253, sarà devoluto all'Associazione Italiana per la lotta contro la Leucemia. La competizione, giunta alla sua 34esima edizione, nasce da un'idea di Ninetta Di Caprio in seguito della sua esperienza personale come ex paziente malata di leucemia. Col tempo ha ottenuto il patrocinio del comune e della provincia di Prato, coinvolgendo sempre più persone grazie al messaggio di speranza che lancia e all'impegno dei volontari nel reperire risorse per la ricerca.

"Si tratta di un'iniziativa molto bella costruita sull'impegno dei volontari - ha commentato il presidente del Consiglio comunale, Gabriele Alberti, durante la conferenza stampa di presentazione dell'evento - Un appuntamento che vede da sempre coinvolta l'amministrazione comunale e la Provincia che con grande orgoglio sostengono questa manifestazione in nome di una giusta causa, per una patologia di cui tante persone purtroppo ancora oggi si ammalano. Siamo in un momento storico particolarmente complicato per la sanità e c'è bisogno di avere risorse per consentire ai medici di lavorare e scoprire sempre di più sulla medicina". Ninetta Di Caprio ha aggiunto: "Le cose che ci vengono dal cuore sono quelle che verranno sempre bene. Ed è per questo che noi, a distanza di 34 anni siamo ancora qui. Il nostro impegno è frutto dell'amore e della passione".