Prato comunità educante Oltre 600 ragazzi coinvolti

Il progetto della Fondazione Cassa di Risparmio mira a coinvolgere i giovani. Dalla rivoluzione dolce che rende le aule confortevoli, alla musica e al teatro.

Prato comunità educante  Oltre 600 ragazzi coinvolti
Prato comunità educante Oltre 600 ragazzi coinvolti

L’abbandono scolastico resta una piaga da combattere. La Fondazione Cassa di Risparmio ha finanziato anche per il prossimo anno con 100mila euro il progetto ’Prato Comunità Educante’ per aiutare ragazze e ragazzi a diventare grandi, sfidando la povertà educativa e la dispersione scolastica. Laboratori, performances, spettacoli, caratterizzeranno, nei mesi di maggio e giugno, la fase conclusiva dell’edizione 2023. "L’iniziativa ha consentito di varare il primo patto educativo di comunità che conta ben 31 partner – hanno messo in evidenza Simone Natali e Simona Di Rubba - è nata una grande rete che vede tutti impegnati per contrastare, in primo luogo, il disagio e le fragilità dei giovani pratesi nel dopo pandemia". La dirigente del Livi Mariagrazia Ciambellotti ha sottolineato che il progetto "contribuisce a curare la grande piaga dell’abbandono scolastico che interessa soprattutto i ragazzi delle prime classi delle superiori". Nel corso dell’anno scolastico sono 107 gli studenti accolti nel doposcuola e seguiti individualmente e in piccoli gruppi. Vengono accompagnati nell’acquisizione di metodologie di studio e imparano a cooperare e collaborare.

Tra i progetti portati avanti che sarà possibile conoscere: ’Il teatro una volta fermava le guerre’ che si terrà al Teatro Il Garibaldi il 26 maggio e il 7 giugno alle 21. L’arte del teatro e il cinema vengono utilizzati come chiave d’accesso a percorsi inclusivi e alla scoperta di sé. Con questo obiettivo si è impegnata la Pamat con un cineforum rivolto a 75 ragazzi. - Sono 58 le ragazze e i ragazzi coinvolti dell’azione condotta da Scuola d’arte Leonardo, associazione Cieli Aperti, Cooperativa Alambicchi e Associazione Pamat. I ragazzi sono stati protagonisti laboratori di orientamento e accompagnamento alla formazione. La restituzione è programmata il 31 maggio, alle 16 all’Istituto comprensivo Marco Polo.

Il 20 maggio, alle 18, al Metastasio sarà presentata la performance immersiva site-specific Supersonica. Esplosioni dal futuro a cura di Teatro Metropopolare. Promette sorprese l’evento finale dei laboratori scientifici sull’economia circolare e il risparmio energetico, coordinati dalla Fondazione Parsec, che hanno coinvolto 110 studenti delle superiori e secondarie di primo grado. La restituzione si terrà la mattina del 24 maggio all’auditorium dell’Istituto Dagomari. Sono cinquanta le ragazze e i ragazzi che, grazie alla rete Prato Comunità educante, sono stati coinvolti dalla Camerata Strumentale nella rappresentazione musicale The Song of the Ladder.

Infine ’La rivoluzione dolce nelle aule’ che permette di allestire e trasformare l’aula dove vivono le loro giornate in uno spazio bello da vivere, in cui stare tutte e tutti bene. L’azione – progettata dagli stessi studenti (125 in tutto) con gli educatori museali - è stata condotta dai dipartimenti educazione del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci e dall’artista Cristina Pancini che dal 19 al 23 giugno condurrà una settimana immersiva per restituire il progetto alla città.