
Anche Prato aderisce al movimento "Italia Gentile". Il nostro Comune si è unito ieri agli altri 24 Comuni Gentili d’Italia (Bari, Arco, Chieti, Sirolo, Soave, Palermo, Mazara del Vallo, Albignasego, Corleone, Verucchio, Modica, i 12 comuni dell’Ambito Territoriale Sociale 21 e Firenze) nel progetto dell’associazione "My Life Design Onlus" promosso Daniel Lumera, autore bestseller e riferimento nelle scienze del benessere. Ieri mattina lo stesso Lumera ha firmato la proclamazione assieme al sindaco Matteo Biffoni, all’assessore Benedetta Squittieri e al vicepresidente del consiglio comunale Giacomo Sbolgi. L’annuncio è stato poi dato nel pomeriggio, durante la seduta del consiglio comunale alla quale ha partecipato pure Duccio Bernardi, vicepresidente della Cooperativa Kepos, che ha anche presentato la rassegna "Gentil’Essere". La città si impegna quindi a riconoscere la gentilezza come valore sociale e a realizzare iniziative a beneficio della collettività che riguardino diversi ambiti, dal sociale alla cultura, dall’urbanistica al turismo, dalla ristorazione all’ambiente. "Quest’ultimo anno ce lo ha insegnato in modo evidente: la solidarietà, la gentilezza, la qualità delle relazioni sono vitali. Prato condivide i pilastri che sono alla base del manifesto di Italia Gentile - ha commentato Biffoni -. Lavoriamo ogni giorno per sviluppare una città verde, dove qualità della vita e benessere si incontrano in un contesto che privilegia il contatto con la natura, l’alimentazione sana, la cultura diffusa e l’attenzione alla comunità". In armonia con i sette punti del manifesto delle "Città Gentili", Prato si impegna in particolare nella promozione e diffusione in ambito educativo del progetto della "Scuola Gentile".
"Per affrontare questo periodo di grandi cambiamenti è necessario capire che il nostro benessere e la nostra salute derivano dalla salute e dal benessere dell’altro, in un’ottica di interconnessione e interdipendenza tra il singolo, l’ambiente e la società – ha chiosato Daniel Lumera -. Ripartire dal valore della gentilezza significa abbracciare un modo di vivere non più competitivo, ma cooperativo, basato sui valori dell’empatia, dell’interconnessione, del perdono. Il movimento Italia Gentile ha già coinvolto più di 200mila persone anche all’estero e un centinaio di realtà profit e non profit". A chiusura della giornata, ieri sera a Villa San Leonardo al Palco, è andata in scena la serata "Prato città gentile" dove Lumera ha presentato anche il suo libro "La lezione della farfalla".