Politeama show. C’è un "1984" versione kolossal

Effetti speciali, adrenalina e videoproiezioni nello spettacolo in scena sabato e domenica.

Politeama show. C’è un "1984" versione kolossal

Politeama show. C’è un "1984" versione kolossal

Uno spettacolo ad alto tasso di adrenalina con videoproiezioni, telecamere a circuito chiuso, effetti speciali. E’ la versione di Robert Icke e Duncan Macmillan, acclamata a Londra e a Broadway, di "1984", spettacolo che esce dalle pagine del romanzo distopico di Orwell, monito contro i totalitarismi di oggi e domani, che arriverà al Politeama sabato alle 21 con replica domenica alle 16.

Siamo nell’anno 2050, quando un gruppo di storici scopre il diario del compagno Winston scritto nel 1984: il mondo è diviso in tre superpotenze, Oceania, Eurasia ed Estasia. Questa versione, con un allestimento innovativo e visionario, tinge di noir il capolavoro orwelliano venandolo di accenti romantici e promette di lasciare il pubblico senza fiato.

La messa in scena è affidata a una compagnia di grandi talenti diretta dal regista Giancarlo Nicoletti (premio Franco Enriquez 2023 per "I due papi"), con protagonisti Violante Placido e Ninni Bruschetta, insieme a Woody Neri, Silvio Laviano, Brunella Platania, Salvatore Rancatore, Tommaso Paolucci, Gianluigi Rodrigues, Chiara Sacco. La nuova, ambiziosa produzione di Federica Luna Vincenti per Goldenart Production rappresenta un progetto trasversale e di ampio respiro, in sintonia con il gusto e la grandezza delle produzioni internazionali.

Nella visione onirica e innovativa di Icke e Macmillan, "1984" mantiene intatta ancora oggi tutta la sua sconvolgente attualità, alternando in particolare gli ingredienti del thriller, storia romantica, grande letteratura e romanzo noir: per via del suo fortissimo impatto sul pubblico, lo spettacolo è consigliato a spettatori di età superiore ai 14 anni. L’imponente e affascinante scenografia firmata da Alessandro Chiti si combina con il disegno video visionario di Alessandro Papa, gli evocativi costumi di Paola Marchesin e le suggestive luci di Giuseppe Filipponio. Non mancherà una colonna sonora originale con le musiche composte dal duo Oragravity per completare una produzione di forte impatto visivo, fra effetti sonori improvvisi e utilizzo di luci stroboscopiche per raccontare un modern classic della letteratura in maniera innovativa e inaspettata.