Francesco Puggelli lascia il ruolo capogruppo e consigliere comunale a Poggio a Caiano. La decisione è maturata in seguito alla recente nomina come direttore medico dei presidi ospedalieri di Lucca e della Valle del Serchio, un incarico di responsabilità che lo ha portato a lasciare il Meyer di Firenze e l’Asl Toscana Centro. "Lo stesso impegno e senso di dovere che in questi anni mi ha portato a dedicarmi con amore e dedizione alla comunità poggese, oggi mi impone di dedicarmi con altrettanta passione ai pazienti e ai colleghi di questi importanti ospedali che sono chiamato a guidare – scrive Puggelli nella lettera di saluto ai cittadini –. Fare il medico ha sempre richiesto studio e sacrificio, e non mi sono mai tirato indietro. Per anni ho diviso le mie giornate tra ospedale e Comune. Ora con questa nuova sfida, sento il dovere di concentrare tutte le mie energie al servizio dei pazienti e del sistema sanitario pubblico della Regione Toscana, garantendo cure di qualità e professionalità. Ho sempre vissuto la politica come una passione, qualcosa da fare con il cuore e solo per spirito di servizio, mai per carriera. Questa indipendenza – conclude – mi ha permesso negli anni di agire liberamente, assumendo le mie responsabilità anche nei momenti più difficili, sempre al servizio degli altri e senza secondi fini".
Poggio Insieme attribuirà, con ogni probabilità, il ruolo di capogruppo a Paola Vettori ma il gruppo ancora non si è riunito. Puggelli lascerà il consiglio con la seduta di domani sera. Chi entrerà al suo posto? Ci sono due primi non eletti a pari preferenze: Francesco Ricciarelli (47 anni) e Sara Sostegni (44 anni) che nel 2023 ottennero 81 voti. In base al regolamento entra il più anziano, in questo caso Francesco Ricciarelli che è stato già consigliere comunale nella legislatura precedente. Ricciarelli ha un incarico fiduciario (ex art.90) come responsabile della segreteria della sindaca Ilaria Bugetti al Comune di Prato e il suo incarico decade dal 10 luglio. In precedenza era il suo assistente in Regione. "Credo fermamente – conclude Puggelli - che sia un dovere, per tutto il movimento che abbiamo costruito, continuare con coerenza e perseveranza a perseguire la visione di una Poggio alternativa e migliore, una Poggio che sappiamo essere possibile. Grazie di cuore: l’impegno continua".
M. Serena Quercioli