MARIA SERENA QUERCIOLI
Cronaca

Poggio alla Malva, la materna resiste: "Non è più a rischio chiusura"

In caso di soppressione i bambini si sarebbero dovuti spostare a Comeana. Il sindaco dà la buona notizia

La scuola materna di Poggio alla Malva avrà la sua sezione anche per l’anno educativo 2025/2026. Il Comune di Carmignano, dopo quello di Poggio a Caiano che si è visto confermare la prima elementare alla "De Amicis" del Poggetto, porta a casa questo importante risultato. La scuola "Prato Rosello" non è più a rischio chiusura e con questo atto si chiude una vicenda che negli ultimi due anni ha tenuto con il fiato sospeso la comunità della frazione.

Diciotto i bambini che quest’anno si erano iscritti, alcuni però sono andati via, restando in 12. Il minimo per le classi è 15 e in caso di soppressione della sezione, i bambini si sarebbero dovuti spostare a Comeana. L’ufficio scolastico territoriale, invece, ha autorizzato la formazione della sezione, confermando il personale docente e Ata. Pienamente soddisfatto il sindaco di Carmignano Edoardo Prestanti: "Essere riusciti a tenere la scuola aperta è una vittoria di tutto il paese che si è impegnato per raggiungere questo obiettivo e conferma la linea dell’amministrazione comunale, ovvero servizi e spazi di cultura anche nelle frazioni più piccole. Il nostro grande grazie però va al dirigente scolastico, professor Giacinto Ciappetta, preside dell’Istituto comprensivo "Il Pontormo": senza il suo impegno non avremmo potuto essere qui a comunicare questa notizia. Quando cittadini, Comune e scuola collaborano i risultati arrivano". "Ringrazio davvero di cuore il dirigente scolastico e tutta la scuola per la disponibilità dimostrata – aggiunge l’assessore alla pubblica istruzione Cristina Monni – questo è un risultato che garantisce ai cittadini della frazione l’offerta educativa e scolastica, evitando spostamenti più lunghi alle famiglie di Poggio alla Malva".

Il preside, infatti, aveva inviato all’Ufficio Scolastico XI Ambito Territoriale di Prato una puntuale relazione in merito alla formulazione della proposta di organico di diritto della scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado per l’anno scolastico 2025/2026 e aveva richiesto, al fine di tutelare l’interesse degli studenti e delle famiglie e garantire il servizio scolastico anche all’alunna con disabilità. La sua proposta è stata accolta ed è soddisfatto il dirigente scolastico, professor Ciappetta, arrivato a Carmignano lo scorso anno: "E’ una decisione che è in linea con l’indirizzo politico del Comune – commenta il dirigente - che ci consente di mantenere la stabilità del personale docente all’interno dell’Istituto e dare così continuità all’insegnamento".

M. Serena Quercioli