Più insegnanti di sostegno Stesse opportunità a tutti

Il Comune stanzia 300.000 euro per aumentare le ore di insegnamento agli studenti con disabilità. Fanti: "La scuola è inclusione e parità di accesso"

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La parola d’ordine è inclusione. Il Comune di Montemurlo ha stanziato 300.000 euro per garantire accoglienza e parità di accesso alla didattica per studenti con vari tipi di difficoltà, che frequentano le scuole dell’infanzia, primaria e medie.

Si tratta del progetto Ada che ripartirà oggi in tutte le classi dell’istituto comprensivo ’Margherita Hack’ e che da quest’anno prevede tante importanti novità. Innanzitutto, i destinatari delle attività d’inclusione e supporto alla didattica non saranno più solo gli studenti con disabilità gravi (legge 104) ma anche coloro con difficoltà più lievi (legge 104 comma 1) e, aspetto molto importante, i ragazzi con disturbi specifici dell’apprendimento (Bes e Dsa). Questi ultimi saranno seguiti da educatori specializzati che favoriranno l’apprendimento di strategie e metodi di studio. Nel progetto sono inserite anche attività inclusive realizzate attraverso educatori che utilizzeranno il linguaggio dei segni per favorire la comunicazione e l’apprendimento di due bambini sordi che frequentano la scuola dell’infanzia. Sono 35 gli studenti con certificazioni di disabilità, che usufruiranno del servizio. La gara d’appalto per l’affidamento per i prossimi tre anni è stata vinta dal Consorzio Astir, che ha designato come soggetto attuatore la cooperativa Fuorischema di Pistoia. L’amministrazione ha aumentato le risorse a disposizione del progetto per dare modo a tutti gli studenti di avere a disposizione un monte ore adeguato alle esigenze di integrazione, risorse alle quali si sono aggiunti 30.000 euro di fondi ministeriali, destinati al sostegno e all’integrazione delle disabilità nella scuola.

Le attività del progetto Ada sono svolte dal lunedì al venerdì per un totale di circa 122 ore settimanali (nel 2021 erano 80 ore) e vanno ad aumentare il budget di sostegno garantito dal ministero per gli alunni disabili. Per illustrare le modalità di svolgimento del progetto Ada e raccogliere eventuali esigenze e osservazioni, il Comune, insieme alla scuola e alla cooperativa che si occuperà del servizio, ha promosso un incontro rivolto alle famiglie degli studenti in programma il dicembre. "Il principale obiettivo del Comune sono l’inclusione e le pari opportunità di accesso all’istruzione per tutti gli studenti, aldilà delle singole disabilità o problematiche. - sottolinea l’assessore alle politiche sociali, Alberto Fanti - Non vogliamo lasciare soli gli alunni e le loro famiglie, né tanto meno la scuola, ma vogliamo lavorare alla creazione di classi sempre più aperte e accoglienti Quest’anno abbiamo finanziato il servizio con 300.000 euro".