REDAZIONE PRATO

Pitti Uomo apre nel segno dell’Italia "Nuove collezioni, primi ordini"

Il presidente Marenzi: "Il salone è un riferimento per la moda italiana"

Pitti uomo ha aperto la stagione della moda sotto un tiepido sole, le prime temperature invernali e tante speranze per il futuro. L’edizione numero 103 in svolgimento fino al 13 gennaio alla Fortezza da basso di Firenze si presenta ricca di novità e carica di energia. In esposizione ci soni 789 brand, di cui il 40% in arrivo dall’estero, e tanti progetti speciali che intercettano i nuovi desideri del lifestyle oggi. Torna I go out, la sezione dedicata al mondo dell’abbigliamento outdoor di ricerca. Intanto si arricchiscono di protagonisti le sezioni Fantastic Classic, Futuro Maschile, Dynamic Attitude, Superstyling, e l’area S|Style focalizzata sulla moda eco-responsabile. A queste si aggiungono due novità: le aree speciali the Sign e PittiPets, che ampliano i confini della manifestazione in uno scenario sempre più crossover tra moda, design e lifestyle. all’inaugurazione ha partecipato, in rappresentanza del Governo, Giorgio Silli, sottosegretario di Stato al Ministero degli affari esteri. "Sui 789 imprenditori a Pitti Uomo ci sono alcune defezioni significative, perché c’è il pensiero che le fiere possano servire meno di prima: e invece è questo il momento in cui servono, specie per le piccole e medie imprese". Ad affermalo è stato Claudio Marenzi, presidente di Pitti Immagine, intervenendo alla cerimonia di apertura della kermesse della moda maschile. "Siamo ancora lontani dai 1.200 espositori del pre-Covid, ma non è una cosa che ci preoccupa. Guardiamo più agli elementi che hanno fatto sì che questa fiera sia diventata un riferimento mondiale per la moda italiana: i nostri valori, la qualità, la selezione. La base del nostro successo è la selettività dei nostri espositori", ha sottolineato Marenzi.

A confermare la validtà delle fiere in presenza ci sono anche le aziende pratesi che hanno deciso di partecipare alla kermesse fiorentina con le loro collezioni uomo autunno-inverno 2023-2024.

"La giornata è iniziata bene - conferma Niccolò Cipriani di Rifò - Abbiamo visto principalmente clienti e visitatori italiani. Mi pare che al momento stia andando meglio rispetto all’edizione dello scorso anno e anche di giugno". E anche i clienti stanno mostrando abbastanza coraggio: "Pensavo che i negozi avessero più paura - conclude Cipriani - In realtà stanno arrivando e iniziano a fare anche degli ordini. l’atmosfera è positiva". Anche per BoB Pitti Uomo rappresenta una vetrina importante e un momento di incontro e contatto con i clienti per fare il punto sugli obiettivi comuni.

Sara Bessi