REDAZIONE PRATO

Pistola contro la scuola: paura al Marconi

Il giovane ha dato in escandescenze nel parcheggio di via Galcianese. Aveva una scacciacani, un coltello e uno storditore. Arrestato

Ha puntato una scacciacani verso la scuola e ha iniziato a urlare scatenando il panico. Il movimentato episodio è avvenuto ieri mattina all’esterno dell’istituto professionale Marconi di via Galcianese. Per l’esattezza, il giovane, che non frequenta l’istituto, si trovava nel parcheggio adiacente alla scuola quando ha cominciato a dare in escandescenze. Perché lo ha fatto? Nessuno lo ha capito.

Secondo quanto ricostruito e secondo quanto riferito da persone che si trovavano all’interno dell’istituto, il giovane, italiano di 20 anni con precdenti specifici, si aggirava nel parcheggio con il volto coperto da un passamontagna. Senza un particolare motivo ha iniziato a urlare. In quel momento stava entrando a scuola un professore che lo ha avvicinato per chiedergli che cosa stesse accadendo o se aveva bisogno di aiuto. Il giovane, però, ha continuato a gridare frasi senza senso e ha estratto quella che, a prima vista, aveva l’aspetto di una pistola. A quel punto, dalla scuola hanno chiesto l’intervento della polizia. In via Galcianese è arrivata una volante. Gli agenti hanno individuato il ragazzo e lo hanno avvicinato con molta cautela in quanto non sapevano che cosa avesse in mano. Alla fine è stato messo in sicurezza e portato via facendo tirare un sospiro di sollievo all’interno della scuola.

Il giovane è stato trattenuto in Questura e identificato. La pistola è risultata essere una scacciacani priva del tappo rosso. Oltre a quella aveva con sé un vero e proprio arsenale: sei munizioni, uno storditore elettrico, un coltello a scatto e e una modica quantità di hashish. E’ stato arrestato per minacce aggravate, resistenza e porto abusivo di arma. Il ragazzo non ha spiegato il perché del suo gesto ma dalla Questura hanno specificato che non ha nulla a che fare con la scuola. Il giovane comparirà oggi di fronte al giudice per la direttissima.

L.N.