
"Da tempo ormai vediamo appostarsi proprio nel mezzo di Piazza Ciardi un extracomunitario. Ha sempre un rottweiler al guinzaglio. E’ uno spacciatore. In questa piazza la droga gira, eccome: i corrieri si muovono chi in bicicletta, chi in monopattino. Il problema non riguarda solo questa zona, però. La stazione del Serraglio è qui dietro...". La voce è quella dei commercianti di Piazza Ciardi, che ogni giorno – che ci sia la luce del sole o il buio – sono costretti a osservare dai loro negozi il via vai di spacciatori. "Quasi tutti i giorni vedo la solita persona fermarsi qua in Piazza Ciardi, per poi incontrarsi con altri soggetti – dice Sandra Coppini dell’omonimo negozio d’abbigliamento – I corrieri si spostano poi per la città in monopattino o in bicicletta: sì, è importante sottolineare che il problema non riguarda solo Piazza Ciardi. Basta andare in via del Serraglio o in via Magnolfi: la musica è la stessa". Non solo droga. C’è anche il problema dei furti: "A casa mia, che è qua vicino, hanno rubato delle bici elettriche, mentre in negozio sono capitati un paio di settimane fa..." continua Coppini. Insomma, i negozianti non si sentono al sicuro. "La sera c’è da avere paura, soprattutto per le donne che lavorano qua in Piazza Ciardi. E non sono poche – afferma Mario Bolognini dell’omonimo studio fotografico – Anch’io ho notato quest’uomo con il rottweiler. Lo si vede sia la mattina che nel tardo pomeriggio. Ma le forze dell’ordine lo sanno". Possibili soluzioni? Secondo qualcuno avere agenti in borgese a presidiare la zona sarebbe un utile deterrente come degli agenti in borghese. "Gli spacciatori hanno ben presente chi siano i commercianti della zona, così come noi ‘conosciamo loro’ perché assistiamo a certe scene quotidianamente – racconta Filippo Coppini, del Caffè Serraglio – La situazione non sta migliorando: c’è bisogno che chi di dovere faccia qualcosa".
Tornando al tema furti, Massimo Santoni di Coppini Sport in via Franchi spiega: "Alcuni dei miei clienti siano disperati perché alla stazione del Serraglio vengono continuamente rubate loro delle biciclette o delle parti di esse". Non c’è pace, insomma. "Uno spacciatore ogni tanto capita a disturbare la quiete del mio negozio – racconta Romeo Stella di Book Seller di via Protche – Fra Piazza Ciardi e Piazza del Mercato non si può essere tranquilli in particolare la sera, quando chiudiamo le attività". Piccole ‘luci’, però, ci sono. "Da quando è stato realizzato il progetto del playground mi sembra che, nell’area del parcheggio del Serraglio, piano piano si siano fatti dei passi avanti". Riconosce passi avanti anche Orazio Gagliano, del negozio di parrucchieri, in particolare dopo il rifacimento da parte del Comune dello spazio verde di Piazza Ciardi: "Capisco il punto di vista dei miei colleghi, ma per me è così: la situazione è migliore rispetto al passato. A mio avviso, la via per rendere più sicuro il centro è la riqualificazione delle zone più trascurate".
Francesco Bocchini