Prato, 2 gennaio 2024 – Vandali scatenati contro il tabernacolo della Madonnina che si trova fra via del Guado e via della Montagnola. E’ accaduto la sera del 31 dicembre, intorno alle 20, quando un gruppetto di vandali hanno lanciato alcuni petardi contro il tabernacolo. Ad accorgersi di quello che era accaduto sono stati alcuni passanti che hanno subito allertato i carabinieri.
Si tratta di un calco in gesso fatto realizzare nel 2006 dal parroco di Maliseti don Santino Brunetti, con l’appoggio di alcuni fedeli e del vescovo di allora Simoni. Non si tratta di nulla di valore, a parte quello simbolico. Il tabernacolo era luogo saltuario di riunione di alcuni fedeli e di parrocchiani che erano molto legati a quell’immagine della Madonna.
La sera del 31 dicembre alcuni balordi hanno fatto esplodere un petardo proprio all’interno del tabernacolo danneggiando seriamente l’immagine sacra. Il gruppetto si è poi allontanato senza lasciare tracce. Indignazione fra i residenti della frazione che tenevano molto a quel luogo sacro.
Del fatto sono stati informati i carabinieri che, però, non hanno potuto fare molto perché nella zona non ci sono telecamere e non è possibile risalire all’identità dei balordi che la sera dell’ultimo dell’anno non hanno avuto nulla di meglio da fare che lanciare il petardo proprio dentro la tabernacolo.
la Madonnina si trova in via del Guado dal 2006. Da allora è nato anche un gruppo di persone che si ritrovano di fronte alla madonnina per pregare. In passato sono state organizzate raccolte di fondi per i bambini poveri. Motivo per cui il gesto dell’altra sera non è passato inosservato ai tanti residenti che sono passati dal tabernacolo.
Lo scoppio del petardo ha danneggiato il calco della madonna e ha divelto i fiori e i piccoli vasi che si trovavano all’interno del tabernacolo. A parte l’episodio spiacevole in via del Guado, la serata dell’ultimo dell’anno è trascorsa in maniera piuttosto tranquilla, con botti e fuochi di artificio in diverse parti della città ma, per fortuna, senza che questi creassero danni a cose o persone. Comunque i carabinieri faranno accertamenti per risalire all’identità dei balordi che hanno preso di mira la madonnina del Guado.