
Un momento delle tensioni tra polizia e manifestanti
Prato, 8 luglio 2019 - Nuove tensioni a Prato tra lavoratori stranieri che hanno preso parte la notte scorsa a un picchetto davanti alla sede del Panificio toscano e la polizia. Da quanto spiegato dal sindacato Si Cobas un manifestante e un agente sono stati medicati in ospedale, altre due persone che avevano preso parte all'iniziativa di protesta sono state portate in questura.
Stamani poi c'è stata una manifestazione di una quarantina di lavoratori pakistani del Panificio toscano davanti alla sede della Coop di via Valentini a Prato: esposti striscioni e intonati slogan. I manifestanti, come la notte scorsa, chiedono «l'applicazione corretta del contratto di lavoro».
Manifestazioni sulle contratti dei dipendenti del Panificio toscano si erano già svolte nei mesi scorsi, promosse sempre da Si Cobas. L'azienda, che ha sedi a Collesalvetti e a Prato, è tra i fornitori dell'Unicoop. «Dopo un anno dall'inizio della vertenza sindacale, continua a non essere applicato correttamente il contratto - spiega Luca Toscano di Si Cobas -. Lo stato di agitazione è ripartito dopo sei mesi di richieste di apertura di un tavolo di confronto al quale l'azienda si è sempre voluta sottrarre».