LAURA NATOLI
Cronaca

Omicidio ai giardini, 37enne ucciso con un cacciavite. Indagati due giovani

Hanno 17 e 19 anni i due giovani ascoltati Questura. Avrebbero riferito che la lite è scaturita da un messaggio inviato a una ragazza. Non si escludono comunque altre ipotesi

Omicidio a Prato: lite a coltellate nei giardini pubblici, le indagini

Omicidio a Prato: lite a coltellate nei giardini pubblici, le indagini

Prato, 9 maggio 2025 – Due ragazzi di origine albanese, di 17 e 19 anni, questa notte sono stati portati in questura e sentiti dal sostituto procuratore Valentina Cosci per l’omicidio avvenuto nella serata dell’8 maggio, poco prima delle 19, in via Corridoni.

I due giovani hanno riferito agli investigatori che l’incontro con la vittima, Vladimir Leshi, connazionale di 37 anni, era nato per alcuni messaggi inviati a una ragazza.

I due giovanissimi si erano dati appuntamento ai giardini di via Corridoni con Liesh che, secondo quanto raccontato dai ragazzi, sarebbe arrivato in compagnia di altri due uomini. Da lì sarebbe poi scaturita una lite sfociata con un tentativo di aggressione da parte dei trentenni. I giovani sarebbero però fuggiti. Vladimir Leshi è stato ucciso con un cacciavite che, infilzato nell’addome, ha raggiunto il cuore. I due ragazzi, difesi dagli avvocati Roberta Roviello e Massimiliano Tesi, sono stati poi rilasciati. I due risultano attualmente indagati per rissa aggravata e omicidio volontario. 

Vladimir Leshi è stato subito soccorso da un'ambulanza del 118 che lo ha trasportato in ospedale, ma poco dopo è morto per le ferite riportate. Il delitto si è consumato nei giardini di via Corridoni, nella zona di via Liliana Rossi. L’arma con cui è stato compiuto l’omicidio, un cacciavite appunto, è stata ritrovata.