Non riuscire a fare la spesa: la paura delle famiglie

Sono passati in secondo +piano Covid e guerra +spaventano i costi del cibo ++23% per farina e +22% riso

L’ansia del carrello della spesa supera i cambiamenti climatici e le elezioni politiche del 25 settembre. L’aumento dei prezzi spaventa le famiglie sempre più in difficoltà nel riempire il frigorifero e pagare le bollette energetiche. E’ il risultato di un sondaggio online condotto da Coldiretti Toscana sulla pagina ufficiale www.toscana.coldiretti.it

Per una famiglia su tre (32%) inflazione e caro vita sono diventati le preoccupazioni principali superando i cambiamenti climatici (28%), il lavoro (13%) e la guerra in Ucraina (12%), lo scorso marzo in cima alla lista delle angosce dei toscani. All’ultimo posto tra i pensieri ci sono le elezioni politiche del prossimo 25 settembre (11%). E’ invece sparito dai radar dei toscani il Covid-19. "Dal sondaggio emerge chiaramente la paura di non riuscire ad arrivare a fine mese", commenta Fabrizio Filippi, presidente Coldiretti Toscana. Tra i prodotti che hanno subito impennate record ad agosto spiccano l’olio di semi (+63%), la farina (+23%), il riso (+22%) e la pasta (+22%). L’inflazione non risparmia neppure il latte conservato (+19%) né i gelati (+18%). Rialzi anche per le verdure fresche (+12%) e per la frutta (+8%).