
Una delle edizioni passate della Palla grossa: quest’anno all’ultimo tuffo è saltata per problemi legati all’agibilità e alla sicurezza del Chersoni. Infuria la polemica politica
Un venerdì pomeriggio, quello di ieri, che ha scosso molti pratesi che ogni anno aspettano con impazienza il torneo della Palla Grossa per sostenere i calcianti dei propri rioni. Non essendoci la certificazione di agibilità dell’impianto Chersoni, non è stato possibile per la commissione pubblico spettacolo autorizzare lo svolgimento dell’evento per ragioni di sicurezza. Non sono mancati incontri tra il comitato della Palla Grossa, il Comune e i gestori dell’impianto sportivo. Sulla situazione interviene anche Gianluca Banchelli, candidato al consiglio regionale nelle fila di Fratelli d’Italia. "La vicenda relativa al mancato svolgimento della Palla Grossa non solo ha risvolti grotteschi perché si è vanificato l’impegno enorme, anche economico, profuso dal Comitato della Palla Grossa e dai volontari dei Rioni. E’ emblematico della situazione relativa all’impiantistica sportiva: le società sportive si trovano ad allenarsi e a giocare in strutture fatiscenti. Anche nei casi in cui i progetti sono stati previsti, approvati e finanziati, sono emersi problemi. Penso al nuovo palazzetto dello sport di San Paolo, che secondo le previsioni dell’allora giunta Biffoni avrebbe dovuto essere terminato da qualche anno – dice Banchelli – mi pare ovvio che a mancare, negli ultimi dieci anni, sia stata una programmazione sportiva da parte delle amministrazioni PD. Mi risulta che già a febbraio furono sollevati problemi circa agibilità e sicurezza del Chersoni: l’amministrazione uscente ne era al corrente? Penso che queste cose, oltre che del lassismo, siano frutto della scarsa voglia di occuparsi di migliorare la città da parte di chi ha governato".
Martina Marotta