Il bilancio 2022 di Poggio a Caiano era in attivo, il debito risale agli anni passati. Il Partito democratico replica al sindaco di Poggio a Caiano Riccardo Palandri in merito agli 850mila euro di debito verso l’Asl Toscana Centro che il Comune deve pagare in 20 anni, con rate di 42.500 euro l’anno.
"I cosiddetti ’debiti pregressi’ a cui fa riferimento Palandri – scrive in una nota il Pd - non sono affatto debiti fuori controllo, bensì somme già presenti nei bilanci degli anni passati, descritte e gestite con trasparenza e partecipazione dalle precedenti amministrazioni. Ma quando ha deciso di candidarsi a sindaco, non aveva letto i bilanci? E dov’era la vicesindaca quando venivano discussi e approvati, anche in consiglio, i bilanci preventivi e consuntivi che comprendevano le spese socio-sanitarie legate all’Asl? Ricordiamo che lo stesso sindaco Palandri ha firmato una risposta scritta ad una interrogazione datata 5 luglio 2023, in cui dichiarava che: "non sussiste una situazione di dissesto o predissesto finanziario" e che "il risultato di amministrazione 2022 evidenzia un avanzo libero pari a 129.523,43 euro".
Dunque, nessun debito fuori bilancio e disponibilità effettiva di fondi. E allora ci chiediamo: come si giustifica oggi il taglio di ben 111mila euro alla spesa socio-sanitaria, evidenziato giustamente dal presidente della Sds, Sandro Malucchi? La realtà è evidente: questa riduzione di spesa è una precisa scelta politica dell’attuale amministrazione, che ha deciso di non investire nell’area socio-sanitaria, andando così a colpire i cittadini più fragili. Se davvero non ci sono più le risorse per queste voci fondamentali, dove sono finite le somme che non si trovano per coprire questi servizi?"