
Musei diocesani Cerretelli in pensione c’è Veronica Bartoletti "Puntiamo sui turisti"
Dopo trent’anni Claudio Cerretelli lascia la direzione dei Musei Diocesani di Prato. Al suo posto è stata nominata Veronica Bartoletti. L’incarico di Cerretelli, tra i massimi esperti della storia pratese, era cominciato nel 1992 e con lui il Museo dell’Opera del Duomo è cresciuto ampliando i propri spazi espositivi fino a diventare uno dei centri culturali più importanti della città.
"È stata un’esperienza molto bella – si congeda Cerretelli – ma soprattutto è stata un’esperienza di collaborazione con tanti enti e istituzioni cittadine che hanno contribuito insieme a noi non solo al miglioramento del Museo, ma anche alla diffusione della conoscenza in città e fuori città del nostro patrimonio artistico".
A fine maggio Claudio Cerretelli, 67 anni appena compiuti, andrà in pensione e per i prossimi due mesi affiancherà la neo direttrice in modo da compiere un graduale passaggio di testimone. Veronica Bartoletti, 42 anni, è laureata in storia dell’arte all’università di Siena e ha un dottorato in conservazione dei beni culturali. E’ vice presidente di Prato Cultura, la cooperativa che dal mese di gennaio si occupa della gestione del museo.
"Mi appresto a iniziare questo incarico con grande emozione e con grande senso di responsabilità – le sue parole – sono molto onorata perché i musei diocesani, in particolare il Museo dell’Opera del Duomo, sono delle istituzioni importanti per la città".
La nuova direttrice annuncia subito il primo impegno del suo mandato: "Questo museo non ha niente da invidiare agli altri, qui ci sono nomi importanti della storia dell’arte in tutti i periodi, da Donatello a Filippo Lippi, quindi lavoreremo ancora di più sulla comunicazione perché vogliamo far capire a pratesi e turisti che qui ci sono dei capolavori che gli aspettano".
La nomina della direzione ai musei diocesani è stata decisa dal vescovo Giovanni Nerbini: "Ringraziamo Claudio Cerretelli per il grande lavoro svolto in tutti questi anni con competenza e intelligenza – afferma monsignor Nerbini – e auguriamo buon lavoro alla nuova direttrice Veronica Bartoletti, che ringraziamo per aver accettato l’incarico".
I musei diocesani di Prato sono composti dal Museo dell’Opera del Duomo, il Museo di San Domenico, il Museo della Badia di Vaiano e il Museo della pieve di San Pietro a Figline. In queste quattro realtà sono custodite alcune tra le principali bellezze artistiche di Prato.
In particolare nel Museo del Duomo si trova il pulpito di Donatello originale e tutte le opere collegate al secolare culto della Sacra Cintola. Inaugurato nel 1967 e ampliato in più tempi, il museo è stato ristrutturato tra il 1996 e il 2006, con l’aggiunta di nuovi ambienti e con il collegamento delle diverse sezioni in un unico, suggestivo percorso intorno all’armonioso chiostro romanico.