
Montepiano, la foresta di Monte Tavianella e il suo lago saranno in autunno il set del nuovo film di Matteo Querci "Il giorno della vendetta". Il protagonista di questo thriller sarà il noto attore Tomas Arana (L’ultima tentazione di Cristo, Caccia a Ottobre Rosso, Guardia del corpo, L.A. Confidential, Il gladiatore) che si è subito "innamorato" del soggetto scritto da Querci. Sono bastati alcuni sopralluoghi fra boschi, sentieri, laghi e fiumi dell’appennino Tosco-emiliano per convincere Querci che questa era la giusta location.
"Ricordavo – racconta Querci – la storia del dopo guerra quando col piano Marshall furono messi a dimora numerosi pini, fu una vera e propria riforestazione. L’habitat creato nella foresta del Monte Tavianella è un luogo meraviglioso che si presta per questo film. Ancora non ho avviato le pratiche burocratiche, i contatti con le istituzioni, i permessi in quanto sto finendo un altro lavoro. Però durante i miei sopralluoghi ho capito che la voce del film si era già sparsa. Una mattina ho chiesto a due campeggiatori come era l’aria intorno alle 4 del mattino per capire se c’è quella leggera nebbia di cui avevo bisogno e pare sapessero già del film da girare. Montepiano e dintorni è un posto piccolo, con il clima dell’autunno ideale per la trama del film". Il trailer del film è stato girato e il 3 agosto lo presenteranno al Castello dell’Imperatore. Il produttore del film è un altro pratese, il banchiere Paolo Odierna, che vive a Los Angeles dove organizza la Next Expo e si occupa di cinema mentre la produzione esecutiva è affidata alla Dado Productions. Nel progetto cinematografico saranno coinvolti gli attori Marco Cocci e Elisa C. Langone, poi Tommaso Santi per la fotografia. Ma ci sarà posto anche per comparse e figurazioni speciali come si dice nel gergo cinematografico.
"Appena tutto sarà pronto – prosegue Querci – faremo dei casting a Montepiano e dintorni per individuare le comparse e le figurazioni speciali. Siamo stati accolti con affetto, amicizia e passione e quindi perché non cercare sul posto ciò di cui abbiamo bisogno?". Finita la stagione turistica per la Val Bisenzio si aprirà questa parentesi cinematografica con la presenza sul territorio di attori, registi, tecnici, costumisti e tutto il personale necessario per le riprese.
M. Serena Quercioli