
Monteferrato Festival Nella magica cava di marmo verde teatro, musica e danza
Terza edizione del Monteferrato Festival dal 12 al 21 luglio, nell’ambito della Prato Estate. Ieri mattina in Comune la presentazione del programma, come sempre originale e coraggioso, a cura del Collettivo Ferro26. Anche quest’anno i palcoscenici del festival saranno la cava di marmo verde di Figline e alcuni siti naturali e cave minori dislocate nella circostante area naturale protetta del Monteferrato. Ci sarà una ricca programmazione di teatro e musica e per la prima volta anche la danza. Apre la programmazione mercoledì 21 luglio alle 21.30 l’anteprima nazionale, produzione Monteferrato Festival, "Carlo Monni, sei all’inferno?" un tributo all’indimenticato attore - poeta contadino Carlo Monni per la ricorrenza del decimo anno dalla sua scomparsa. Lo spettacolo, nato da un’idea del giornalista Iacopo Gori è liberamente tratto dal libro del compianto Franco Casaglieri "Carlo Monni Infinito e Imperfetto" e vedrà alternarsi sul palco molti artisti e amici legati a Monni tra cui Bobo Rondelli, Valentina Banci, Andrea Kaemmerle, Alessio Sardelli, Ettore del Bene (il Grezzo) e Leonardo Briganti, affiancati dall’orchestra jazz Sunrise diretta da Stefano Rapicavoli. La prima serata proseguiràcon la festa di apertura che ogni anno offre l’occasione di ringraziare le istituzioni (Comune e Regione) e gli sponsor che sostengono il festival.
Anche quest’anno sono tre gli appuntamenti di Teatro Escursione, la formula che ha debuttato con grande successo la scorsa edizione e che unisce camminate guidate all’interno dell’area naturale protetta fino a raggiungere cave minori ma di grande impatto paesaggistico, dove si svolgeranno performance pensate in relazione ai siti prescelti. Cava della Strega a Figline ospiterà il lavoro della compagnia milanese Phoebe Zeitgeist "Persephone. L’inferno della luce era amore" (il 19 luglio, partenza dalla cava di marmo verde alle 19), Cava Guarino a Montemurlo "Muoio come un paese" con l’artista Gemma Hansson Carbone (il 16 luglio, partenza dalla cava di marmo verde alle 6.30) e la stessa cava marmo verde "Notturna", una veglia teatrale con la proposta del regista Luca Cortina (il 14 luglio dalle 24). Gli spettacoli andranno così in scena in orari diversi – alle prime luci dell’alba, al tramonto e nell’arco di tutta la notte – ma con un filo rosso che li lega, ovvero il tema del femminile, celebrando il mito di Persephone e la figura di Lilith attraverso autori quali Ortese, Rosselli, Giovenale, Leopardi e con un testo tanto politico quanto poetico come il potentissimo "Muoio Come un Paese" di Dimitris Dimitriadis. Ed ancora per il teatro chiuderà la programmazione sul palco della cava di marmo verde "Lezioni di magia per principianti", il lavoro scritto da Tommaso Santi sui miti e le leggende legati alla cava che vedrà in scena Andrea Bacci in un assolo magico e commovente (il 21 luglio alle 21.30).
"Essere arrivati a questa terza edizione del Monteferrato Festival è una soddisfazione enorme – spiega la coordinatrice artistica e attrice Valentina Banci –. Punteremo molto sull’intreccio tra arte e natura, e lo faremo attraverso produzioni uniche e innovative. L’incredibile storia della cava di marmo verde di Figline e la sua bellezza paesaggistica torneranno a parlarci".