REDAZIONE PRATO

Mondo Convenienza, ora tregua

Polizia interviene per sgomberare presidio dei lavoratori di Mondo Convenienza di Campi Bisenzio. Si Cobas chiede di interrompere l'operazione. Valerio Fabiani, sindaco e assessore al sociale presenti sul posto. Cgil Firenze sostiene che la questione debba essere risolta come questione sindacale.

"Chiediamo a gran voce di interrompere questa operazione vergognosa contro chi sta scioperando per rivendicare diritti costituzionalmente garantiti". Così ieri mattina Luca Toscano, coordinatore dei Si Cobas Firenze-Prato, con riferimento allo sgombero del presidio dei lavoratori davanti al magazzino di Mondo Convenienza di Campi Bisenzio. Secondo quanto riferito dai Si Cobas, nella mattinata di ieri sarebbe stata smantellato circa il 30% del presidio, poi lo stop allo sgombero e la decisione di congelare il presidio stesso fino al 15 settembre, quando ci sarà il tavolo nazionale. "Dopo aver distrutto una parte del presidio (alcune tende e gazebi) la polizia ha sospeso le operazioni, che potrebbero riprendere da un momento all’altro", fanno sapere dal sindacato. Sul posto, dopo le forze dell’ordine, sono giunti Valerio Fabiani, consigliere per il lavoro del presidente della Regione Eugenio Giani per il lavoro, il sindaco di Campi Bisenzio Andrea Tagliaferri, la vice Federica Petti e l’assessore al sociale Lorenzo Ballerini. Pronta la riflessione di Cgil Firenze, Filcams Cgil, Filt Cgil Firenze riguardo alla vertenza di Mondo Convenienza: "Siamo convinti che la questione debba essere risolta come questione sindacale e non di ordine pubblico. Per questo riteniamo che il tavolo nazionale del 15 settembre sia l’occasione giusta".