Mondiali di pattinaggio artistico. A Prato un autunno con i campioni. Oltre 200 atleti da tutto il pianeta

La federazione internazionale ha ufficializzato che il PalaKobilica ospiterà le gare dal 26 al 28 settembre. La Primavera soddisfatta: "È il coronamento di un lavoro ultra-decennale per promuovere questo sport".

Mondiali di pattinaggio artistico. A Prato un autunno con i campioni. Oltre 200 atleti da tutto il pianeta

Mondiali di pattinaggio artistico. A Prato un autunno con i campioni. Oltre 200 atleti da tutto il pianeta

I mondiali di pattinaggio artistico, specialità obbligatori, arrivano per la prima volta a Prato. La federazione internazionale nei giorni scorsi ha ufficializzato come il palazzetto dello sport PalaKobilica sarà la sede dell’appuntamento mondiale fissato dal 26 al 28 settembre. In città arriveranno quasi 200 atleti dalle varie nazioni del mondo, compresi i migliori esponenti della specialità. A organizzare l’evento è la Primavera Prato, società che fra settore giovanile e senior conta più di 120 tesserati, in collaborazione col Dlf Pistoia e con il patrocinio delle istituzioni territoriali. La specialità degli obbligatori vedrà gli atleti cimentarsi in esercizi tecnici da sviluppare su un percorso predefinito. In totale sono 58 gli esercizi fra cui scegliere, venendo poi valutati su difficoltà e tecnica.

"Abbiamo voluto con forza fare arrivare a Prato un simile evento di caratura mondiale – commenta Marina Magelli, presidente della Primavera Prato -. Quest’anno tutti i vari mondiali su rotelle saranno organizzati in Italia e noi ci siamo candidati per il pattinaggio artistico riscontrando successo a livello federale. A sfidarsi saranno le categorie Cadetti, Jeunesse, Juniores e Seniores, sia maschili che femminili". Per il territorio sarà anche un’occasione di sviluppo turistico (ricordiamo che i mondiali di pattinaggio artistico sono una novità assoluta per tutta la Toscana). Sono già in corso infatti prenotazioni da ogni parte del mondo: Germania, Spagna, Stati Uniti, Cile Paraguay, Argentina, Australia e Nuova Zelanda, solo per citarne alcuni. Arrivi che andranno a riempire gli hotel del territorio, tanto che c’è l’idea di effettuare una specifica convenzione con Federalberghi Prato per un’ospitalità su misura per gli atleti.

"I mondiali sono il coronamento di un lavoro ultra-decennale per promuovere a Prato e in Toscana il pattinaggio artistico fra i giovani – conclude la presidente Magelli -. Un percorso che continua ad avere successo nonostante tutte le difficoltà infrastrutturali che dobbiamo superare anno dopo anno. Adesso chiediamo alle istituzioni di starci vicino e di aiutarci dal punto di vista logistico per la migliore riuscita possibile dell’evento".