REDAZIONE PRATO

Modello Sardegna?. Biagioni apre ai 5 Stelle. Maioriello: "Difficile". Per ora nessun accordo

Il segretario provinciale del Partito Democratico crede in un ticket elettorale con i grillini: "Chiedo di superare diffidenze e steccati". Ma il consigliere del M5S: "Molti dei nostri temi ignorati dai Dem".

Modello Sardegna?. Biagioni apre ai 5 Stelle. Maioriello: "Difficile". Per ora nessun accordo

"La Sardegna ci insegna che uniti e con un progetto credibile si vince. Quel risultato è dei sardi, ma parla all’Italia. Adesso è il momento del coraggio. Andiamo oltre le divergenze e i personalismi. Anche qui a Prato. Sappiamo cavarcela da soli, uscire dalle tragedie e rialzarci insieme. Insieme, appunto. Per questo chiedo a tutte le forze progressiste, civiche e riformiste della città di fare questo sforzo. Anche al Movimento 5 Stelle". Il segretario del Partito Democratico, Marco Biagioni, sulla scia della vittoria alle regionali in Sardegna sull’asse Pd – Movimento 5 Stelle, invita i potenziali alleati a replicare il modello anche alle prossime amministrative di giugno a Prato. Lo fa incalzando soprattutto quel Movimento 5 Stelle che finora in città e in provincia non ha voluto sentire alcuna ipotesi di accordo col Partito Democratico.

Biagioni però in un ticket elettorale ancora ci crede. "A Prato non si può e non si deve tornare indietro – prosegue il segretario Pd -. Non si può tornare all’idea di una città in bianco e nero, che non crea lavoro e che non compete. Prato ha nella sua forza il fattore umano, il valore delle persone. E come accaduto in Sardegna, dobbiamo metterlo al centro. Chiedo alle forze politiche e sociali di farlo insieme, superiamo diffidenze e steccati. Perché guardarsi l’ombelico può farlo solo chi può permetterselo, noi dobbiamo ambire a costruire insieme la Prato che non lascia indietro nessuno. Insieme, possiamo farlo".

Ma cosa ne pensa di queste parole il Movimento 5 Stelle? A rispondere al Partito Democratico è il consigliere comunale, nonché ex candidato sindaco grillino, Carmine Maioriello. "Per il momento con il vecchio Pd non c’è nessun accordo – commenta –. Il percorso al momento è difficile, in salita, e non c’è alcun incontro in vista con i vertici del Partito Democratico. Inoltre sottolineo che non è detto che per forza il percorso avviato con successo in Sardegna possa essere esteso a tutti i territori". Maioriello precisa che per il momento l’importante è "godersi la vittoria in Sardegna", ma al contempo non chiude del tutto la porta a un asse col Pd. "Non possiamo sicuramente ignorare il modello vincente della Sardegna – aggiunge -. Ma lì si è arrivati a un accordo elettorale al termine di un percorso coordinato e congiunto. Cammino che al momento a Prato non c’è. Prima di dialogare col Pd, comunque, dovremo fare un’analisi interna al nostro movimento della vittoria in Sardegna e capire quali elementi positivi potere replicare su Prato".

Maioriello, infine, elenca gli elementi imprescindibili per un dialogo col Movimento 5 Stelle. "Noi abbiamo un programma chiaro, che chiunque voglia parlare con noi deve condividere – conclude -. A cosa mi riferisco? Al no all’ampliamento di Peretola, no agli inceneritori, al sostegno delle politiche green, al rispetto dell’ambiente, allo stop alla cementificazione e al consumo di suolo. Tematiche che da cinque anni in consiglio comunale il Pd avrebbe potuto sposare, e che invece non ha voluto nemmeno ascoltare".

Stefano De Biase