Metrotram Pecci Peretola. Giani: "Diventa priorità. Troveremo le risorse nel bando del ministero"

L’annuncio del governatore con Biffoni e Bugetti. "Presto l’incarico per la progettazione, poi la domanda a Roma". Partenza dalla stazione .

Metrotram  Pecci Peretola. Giani: "Diventa priorità. Troveremo le risorse nel bando del ministero"

Metrotram Pecci Peretola. Giani: "Diventa priorità. Troveremo le risorse nel bando del ministero"

Dalla stazione centrale di Prato passando per il Pecci, il territorio di Campi Bisenzio, la zona dell’Osmannoro e arrivando fino a Peretola. A distanza di 15 anni dalla prima volta in cui se ne è cominciato a parlare, l’idea di un collegamento tramviario fra Prato e Firenze sembra pronta a decollare. Come spiegato dal presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, il progetto di fattibilità è in fase di definizione e verrà presentato al bando pubblico che il Ministero delle Infrastrutture ha aperto da qualche settimana, con lo scopo di intercettare le risorse messe a disposizione. Bando la cui scadenza è fissata al 31 ottobre, mentre non si conosce l’entità del finanziamento, né i tempi di realizzazione del metrotram. Si sa invece quanto costerà: fra gli 800 e i 900 milioni di euro. Il percorso sarà lungo 16 chilometri, cinque dei quali a Prato, mentre i restanti undici nella piana fiorentina. A differenza di quanto si era pensato in passato, la volontà è quella di partire coi lavori da Prato. Il primo lotto, compreso fra gli otto e i dieci chilometri, arriva fino a Campi Bisenzio, mentre il secondo va dall’Osmannoro a Peretola. Il progetto viene sposato dalla candidata sindaca del centrosinistra Ilaria Bugetti, che non a caso ha deciso di inserirlo nel proprio programma. "Lunedì verranno attribuiti incarichi professionali per 250mila euro da parte della giunta regionale - ha detto Giani - Ho già parlato del progetto nel tavolo di vigilanza sull’elaborazione dei tracciati tramviari, trovando piena condivisione. Questo metro-tram sarà un mezzo diverso rispetto a quello che a Firenze arriva con la linea 2 a Peretola. Avremo una fermata ogni 400/500 metri nelle aree con meno densità abitativa, con una velocità commerciale che arriverà a 70 chilometri all’ora".

Secondo Bugetti "è un’occasione d’oro per Prato, che non possiamo lasciarci sfuggire per rendere più dinamica la nostra città e per garantire un importante sviluppo turistico e economico". La candidata ha aggiunto: "Per realizzare le grandi opere bisogna avere i progetti pronti per intercettare le risorse. Con questa opera Prato torna al centro dei collegamenti metropolitani e con l’alta velocità". Sulla stessa linea il sindaco uscente Matteo Biffoni. "Grazie alla volontà del presidente Giani, il progetto verrà proposto al Ministero per ottenere le risorse che ci servono. Dietro c’è in impegno significativo. Anni fa - ha sottolineato il primo cittadino - eravamo partiti con un’idea: unire l’area del Pecci con quella di Peretola. Resta questo obiettivo, ma gli studi degli uffici preposti hanno evidenziato che è meglio invertire il punto di partenza dei lavori. Tempi lenti? I Comuni e le Regioni hanno fatto capire di essere in grado di dare risposte nei tempi richiesti dall’Europa come è stato dimostrato dal Pnrr, che tuttavia prevede uno snellimento non solo nel codice degli appalti, ma nella filiera complessiva dell’affidamento di un lavoro pubblico".

Infine, a proposito di Pd, è stata annunciata la visita in città della segretaria nazionale Elly Schelin, al termine del suo tour elettorale in Toscana. L’appuntamento con la candidata sindaca Ilaria e Bugetti e i simpatizzanti sarà domenica sera dalle 20.30 ai giardini di via Carlo Marx.

Francesco Bocchini