Mercato libero, la giungla dei contratti: "I consumatori ora possono difendersi"

Con l'apertura del mercato libero del gas, aumentano le offerte vantaggiose ma anche le trappole dei call center. Confconsumatori avverte sui rischi e offre assistenza.

Con la fine del mercato tutelato del gas e quindi l’ingresso in quello libero si sono moltiplicate le telefonate da parte di call center e aziende che propongono offerte e prezzi vantaggiosi. In molti casi si tratta realmente di contratti convenienti, ma in altrettanti casi le proposte sono tutt’altro che allettanti. "L’ingresso nel mercato libero ha aperto un giungla in cui non è facile orientarsi - commenta Marco Migliorati, responsabile dello sportello Confconsumatori di Prato -. Il metodo di proporre contratti per via telefonica, spesso induce le persone a cadere in errore o addirittura in trappole. Per questo è bene rivolgersi sempre a gestori conosciuti, che hanno sedi alle quali rivolgersi. Tantissimi consumatori si sono rivolti allo sportello Confconsumatori per chiedere consulenze e assistenza in merito alle bollette del gas e della luce. Dall’esame delle fatture è emerso ad esempio che in molti casi da parte dei venditori c’era stata una modifica delle condizioni economiche dei contratti, semplicemente inviando una lettera o una mail, che però nella stragrande maggioranza dei casi i consumatori non hanno mai ricevuto. Non potendo il gestore del servizio energia provare l’invio delle lettere né tantomeno la loro ricezione da parte dei consumatori, di fatto c’è assoluta incertezza sul termine dei 90 giorni previsti dalla legge per esercitare il diritto di recesso a favore dei consumatori. Una pratica ritenuta dalla nostra associazione illegittima". Per informazioni o assistenza è possibile rivolgersi allo sportello di Confconsumatori nella sede di viale Montegrappa 120, telefono 380.4640227 o allo sportello online (https://confconsumatori.it/spiegaci-il-tuo-problema/).