Sono bastate le prime note, il gatto morto, il tir, le 24 ciotole di latte. E i fans hanno subito riconosciuto la canzone interpretata al pianoforte da Stefano Bollani nel programma preserale "Via dei Matti numero 0" in onda su Rai3. "M’è morto i’ gatto" è il titolo della canzone con la quale la band pratese degli anni Ottanta-Novanta "Edipo e il suo complesso" si era fatta conoscere attraverso le frequenze di Controradio, con una melodia ispirata alla celeberrima "With you or without you" degli U2. Nei giorni scorsi Bollani ne ha fornito una versione al pianoforte facendo sussultare sui divani e le poltrone quanti dal 1988 in poi si sono trovati spesso a canticchiare la storia del povero gatto rimasto schiacciato da un tir e del padrone a cui avanzavano ciotole di latte e scatolette di kitkat. L’omaggio, da parte di un grande della musica, alla band nata a Prato alla fine degli anni Ottanta che andava forte nel genere della musica demenziale, tanto da approdare nel febbraio 1991 sul palco della manifestazione "Sanremo Folies". Per gli Edipo, che si sono sciolti nel lontano 1992 ma con alcune memoriabili reunion - nel 2008 in una palestra in città, nel 2010 al teatro Viper di Firenze, al Pecci con due concerti nel 2012 e nel 2013 - l’interpretazione di Bollani è stata una sorpresa molto gradita. "Stavo viaggiando in macchina quando il mio cellulare ha iniziato a suonare in continuazione con chiamate e messaggi di chi aveva visto l’esecuzione di Bollani in Tv", racconta Bruno Bassetti, ex batterista degli Edipo. "Ci siamo scritti e telefonati con gli altri del gruppo: per noi è stato un onore, oltre che un tuffo indietro nel tempo in quegli anni belli e positivi. Bollani ci ha citati all’interno di un exscursus intorno ad artisti che hanno interpretato brani musicali famosi. E la nostra canzone, si sa, è ispirata ad un brano degli U2: all’epoca la casa discografica della band irlandese non dette il permesso per la pubblicazione sul nostro Lp ’Pura Lana’ uscito nel 1990. Ma il fatto che un musicista di valore come Bollani l’abbia interpretato ci ha onorato, certificando la popolarità avuta a suo tempo". Ormai "M’è morto i’ gatto" fa parte della storia della musica ironica. Lo stesso Bollani pare affezionato alla canzone fra il sarcastico ed il dissacrante tanto che talvolta l’ha ripresa a chiusura di alcuni concerti dal vivo. Il mitico gruppo era formato dal cantante Fabio Fantini, Leonardo Bellucci al basso, Alessandro Massai alle tastiere, Lorenzo Ciani seconda chitarra, Bruno Bassetti alle batterie e i fratelli Onori, Gianni al sax e Riccardo alla chitarra. Proprio quell’Onori che oggi è il chitarrista di Lorenzo Jovanotti.
Sara Bessi