REDAZIONE PRATO

Manteco rivoluziona Parigi In fiera la cernita dei cenci

Per festeggiare gli 80 anni dalla fondazione, l’azienda allestirà a Première Vision uno stand dove chiunque potrà provare l’esperienza di rigenerazione dei capi.

Manteco rivoluziona Parigi In fiera la cernita dei cenci

Ottanta anni e non sentirli. Manteco, dal 1943 azienda leader per tessuti di alta qualità e per l’economia circolare, quest’anno festeggerà l’ambito traguardo a Première Vision (dal 4 al 6 luglio) con un’area del tutto innovativa per la storia del salone: l’azienda allestirà il ’Manteco circular economy experience’, un corner dove tutti i visitatori potranno vivere il processo di economia circolare per creare tessuti di lusso a impatto zero, partendo proprio da indumenti usati e scarti di lana. Manteco porterà a Parigi tutta la storia di Prato non solo raccontando ai buyers del mondo come avviene il processo di rigenerazione dei capi, ma facendo testare con mano a quanti vorranno provare l’esperienza di calarsi nei panni dei cenciaioli pratesi. Un’idea unica e singolare: Manteco si impegna così a far vivere ai professionisti della moda, agli studenti e ai non addetti ai lavori, come vengono prodotti i tessuti con ’MWool’ ossia la lana riciclata di nuova generazione.

Un prezioso processo a basso impatto, privo di coloranti aggiunti, altamente industrializzato, attraverso il quale l’azienda fornisce ai marchi più importanti del mondo tessuti pregiati dal 1943, risparmiando l’utilizzo di nuove materie prime, risorse naturali ed evitando emissioni nocive.

"Le persone parteciperanno attivamente al processo di cernita, in cui i capi di lana post-consumo vengono divisi per colore e composizione, poi puliti dagli elementi non riciclabili", spiegano dall’azienda guidata dai fratelli Matteo e Marco Mantellassi.

"Dopo questo processo interattivo, le persone vedranno questi materiali trasformarsi in preziose e colorate fibre di lana riciclata, attraverso il processo di sfilacciatura meccanica. Le fibre verranno poi usate dai feltrinisti di Manteco per creare colori senza l’aggiunta di coloranti e sostanze chimiche". Tra le curiosità l’azienda presenterà a Parigi anche la nuova collezione ’Enzo’ di tessuti di panno iconici: "Grazie al nostro archivio il luogo in cui conserviamo tutto il nostro patrimonio, i tessuti, i colori e le fantasie – dice Marco Mantellassi – siamo riusciti a fare un’approfondita ricerca a ritroso nel tempo e abbiamo ritrovato i primi, iconici panni, pesanti e densi, che mio nonno Enzo creava con la lana riciclata".

Silvia Bini