Madonna che silenzio c’è stasera: una giornata di festa per i 40 anni

La Lazzerini organizza un incontro con protagonisti del film e una mostra, in serata la proiezione al Castello. Appuntamento l’8 luglio e prima un appello: chi ha ricordi delle riprese, mandi un breve video. Le istruzioni

Francesco Nuti in una delle scene cult di "Madonna che silenzio c’è stasera"

Francesco Nuti in una delle scene cult di "Madonna che silenzio c’è stasera"

Sono passati già quarant’anni dall’uscita di Madonna che silenzio c’è stasera, il grande successo di Francesco Nuti girato in città nel 1982, il film di Cecco più amato dai pratesi. A festeggiare la ricorrenza ci ha pensato la Lazzerini e non è un caso: molte scene del film sono state girate proprio all’ex Cimatoria Campolmi, la grande fabbrica dentro le mura che oggi è diventata la sede della biblioteca e del Museo del tessuto. L’appuntamento è per venerdì 8 luglio con una mostra, tanti ospiti e la proiezione del film al Castello dell’Imperatore, tutto a ingresso gratuito. Ma già oggi la Lazzerini lancia un appello ai pratesi: chi avesse un ricordo personale legato alla lavorazione oppure alla visione del film, può raccontarlo in un video dalla durata di un minuto e inviarlo all’indirizzo e-mail [email protected] o tramite WhatsApp al numero 336 6371811. I video giudicati più in sintonia con l’iniziativa saranno proiettati al Castello, prima di rivedere Cecco e di riascoltare "O tu vai in Perù, o tu sposti la Chiesa, o tu vinci al Totocalcio", una delle battute cult del film. "Questa giornata è per Francesco e per tutti noi, per la nostra città. Quante emozioni e ricordi potremo rivivere", sottolinea il sindaco Matteo Biffoni. "Francesco fa parte della storia del cinema italiano e della storia recente della nostra città. Questa occasione è un omaggio, ma anche una dichiarazione d’amore", aggiunge l’assessore alla cultura Simone Mangani.

Ma ecco il programma della giornata. Si comincia alle 17 in sala conferenze della biblioteca con "Madonna che ricordi", un incontro condotto dal giornalista e critico cinematografico de La Nazione Federico Berti al quale parteciperanno la protagonista femminile del film Edy Angelillo, il regista Maurizio Ponzi, il fratello Giovanni Nuti che è nel cast del film e autore della canzone "Madonna che silenzio c’è stasera" e della musica della celeberrima "Puppe a pera" (il testo è di Francesco e di Rodolfo Betti). Ci saranno anche la figlia di Cecco Ginevra Nuti, sua madre Anna Maria Malipiero, l’attore pratese Lamberto Muggiani che era nel cast e Claudio Casale, che recitò l’anno successivo in "Io, Chiara e lo scuro". Ci sarà infine il gruppo musicale Barluna, che del film ha curato la colonna sonora. Alle 18.30 nella galleria espositiva della Lazzerini sarà inagurata una mostra documentaria, bibliografica e multimediale per raccontare quarant’anni di risate, per omaggiare un film che ha segnato la storia della cinematografia pratese e toscana, oltre ad essere testimonianza di uno spaccato di vita cittadina ormai scomparso. La mostra, curata da Giulia Biagioli e Francesco Conti, sarà visitabile fino all’8 settembre durante gli orari d’apertura al pubblico della biblioteca: è anche un modo per valorizzare l’identità di uno spazio storico divenuto luogo di cultura e formazione attraverso documenti, fotografie, oggetti e curiosità. Ad accompagnare l’esposizione un video con interviste agli attori Giovanni Nuti e Claudio Casale, Ricky Tognazzi (che oltre ad attore è stato anche aiuto regista) e a una rappresentanza dei Barluna (Riccardo Galardini e Marcello Becattini). La serata si concluderà alle 21.30 al Castello dove verrà proiettato il film in presenza degli ospiti intervenuti in Lazzerini. Madonna quanti ricordi.