Il mondo del volontariato piange la scomparsa di due persone speciali. Morte in circostanze diverse, rappresentano una perdita per tutto il mondo dell’associazionismo. Piero Raimondi, 61 anni, operaio tessile in pensione si è spento all’ospedale di Careggi per i traumi riportati a seguito di un incidente, avvenuto sabato a Campi Bisenzio.
Raimondi è stato investito da un veicolo mentre era in sella alla sua bicicletta. Piero Raimondi abitava a Oste con la moglie e le figlie Ilaria e Martina. Da 21 anni prestava servizio come volontario e soccorritore alla Misericordia di Oste ed era molto attivo anche nell’Avis Montemurlo e nel Comitato Noi Insieme, che si occupa dell’organizzazione di ’A spasso con l’Oste’ e ne era stato anche il presidente.
"Sono profondamente colpito e addolorato dalla tragica morte di Piero Raimondi e mi stringo in segno di cordoglio alla sua famiglia anche a nome dell’amministrazione comunale - dice il sindaco Simone Calamai -. Piero era un uomo sereno, sempre sorridente, disponibile ad aiutare il prossimo e a mettersi a disposizione per la comunità".
La scomparsa di Raimondi ha lasciato un grande vuoto anche in Lorenzo Scrozzo, presidente della Pro-loco e del Comitato Noi Insieme:" Ho iniziato il mio impegno nella Misericordia 21 anni fa insieme a Piero e insieme abbiamo lavorato nel Comitato Noi insieme con impegno e affiatamento. Perdo oggi un grande amico e Oste perde una persona generosa e altruista". n attesa del rilascio della salma ancora non è stata fissata la data del funerale.
Avrebbe invece compiuto 86 anni il prossimo 7 novembre, Caterina Bartolotti, ex consigliera comunale e storica volontaria del Circolo Gelli di Bagnolo, scomparsa dopo una lunga malattia. Una persona molto nota a Montemurlo e benvoluta da tutti. Una donna che per attitudine non si risparmiava mai ed era portata a dare il massimo per il bene comune. Tra le prime donne ad entrare in politica, dal 1975 al 1981 Caterina Bartolotti è eletta consigliere comunale nelle file del Partito comunista italiano.
"Ricordo Caterina con grande affetto. Da ragazzo frequentavo il circolo Gelli ed è lì che ho conosciuto Caterina. Lei è stata tra le prime persone ad incoraggiarmi ad intraprendere un percorso di impegno in politica e a credere in me e nelle mie capacità. Era una donna dalla determinazione incrollabile e motivava tutti noi giovani a fare sempre di più e sempre meglio", ricorda Calamai. Alle 9,30 alla Croce d’Oro, si terrà un ricordo civile.