Finisce in tragedia quella che doveva essere una bellissima escursione a bordo di una mongolfiera sulla Valdorcia e le campagne senesi. Elisa Agnoletti, 39 anni, pilota di mongolfiere, nata nel Forlivese, nel team della ’Tuscany Ballooning’, la società che ha sede a San Casciano Val di Pesa e offre gite in pallone aerostatico nel cuore della Toscana, è morta precipitando da una trentina di metri per un incidente dopo l’atterraggio. Assieme al suo compagno, il pratese Ivan Vastano, 49 anni, aveva portato in volo un gruppo di turisti americani che trascorre le vacanze nel resort Rosewood Castiglion del Bosco. Il decollo alle prime luci dell’alba, un volo su quella bellissima striscia di terra tra Montalcino e la ValdArbia, una giornata perfetta con condizioni meteo ideali.
La gita era finita, c’erano già le jeep per riportare i turisti nel resort. L’atterraggio dalle parti di Borgo Finocchieto a Buonconvento è stato tranquillo, tutti i turisti sono scesi senza problemi. Mancavano pochi minuti alle 8, quando il pallone, alleggerito dal peso dei suoi occupanti, ha improvvisamente ripreso quota. Elisa Agnoletti si è aggrappata al cestello della mongolfiera, l’uomo chiamato a recuperare i turisti con la jeep, Valerio Salaris, afferra una corda e cerca di trattenere il pallone. Nonostante le urla e le manovre disperate, Elisa vola via, davanti ai turisti sotto choc e al suo compagno di volo, Ivan Vastano. Tutti testimoni della tragedia, che si consuma nello spazio di pochi istanti. La donna non ce l’ha fatta più a reggersi al cestello, ha mollato la presa ed è precipitata al suolo da una trentina di metri.
Sono scattati immediatamente i soccorsi, sul posto sono arrivati i vigili del fuoco del distaccamento di Montalcino, l’ambulanza della Misericordia di Montalcino, i carabinieri della stazione di Buonconvento e quelli della compagnia di Montalcino, coordinati dal capitano Angelo Faraca e la polizia municipale di Buonconvento. E’ arrivato anche Pegaso ma i sanitari sull’elicottero non hanno potuto fare altro che constatare il decesso della pilota. Alle cure del medico del 118 è stato affidato il fidanzato della vittima, in forte stato di choc.
"Non si può morire così! Lei non c’è più e finisce anche la mia vita" ha ripetuto continuamente l’uomo in preda a un dolore straziante. I turisti che erano a bordo dei due palloni, anche loro choccati, sono stati riaccompagnati nel resort, dove poi sono stati ascoltati dagli inquirenti. L’inchiesta è già partita, assieme alle indagini dell’Agenzia Nazionale per la sicurezza del volo, che ha inviato sul luogo dell’incidente un suo investigatore. Il sindaco di Buonconvento, Riccardo Conti: "Non posso addentrarmi in particolari visto che c’è una inchiesta in corso. Voglio esprimere le più sentite condoglianze alla famiglia della pilota e la vicinanza mia e di tutta l’amministrazione di Buonconvento. Abbiamo offerto tutta la nostra disponibilità coadiuvando le autorità nel loro lavoro per agevolare al massimo lo svolgimento delle attività di indagine. Purtroppo dal punto di vista sanitario non c’è stato nulla da fare. Sono situazioni che lasciano grande tristezza e sgomento".
Alcuni residenti del borgo di Bibbiano, anche loro provati, rivelano che "prima del lockdown si vedevano spesso, nelle ore fresche del primo mattino, volare le mongolfiere. Vederle ora era un bel segnale di ripresa ma questa tragedia ha interrotto in modo violento la bellezza del loro volo". Mentre gli uomini a terra stavano continuando il loro lavoro è atterrato anche l’elicottero dei vigili del fuoco per ulteriori accertamenti dall’alto, e per recuperare la mongolfiera caduta nelle vicinanze e metterla a disposizione degli inquirenti.
Andrea Falciani