Questa sera a Il Garibaldi da ricordare il monologo "Lo spettacolo nuovo" dell’attore Giorgio Montanini. Montanini ha debuttato a teatro con Franco Branciaroli, ha poi ottenuto ruoli televisivi prendendo parte a varie fiction. Nel 2019 il suo debutto al cinema nel film I predatori opera prima dell’attore e regista Pietro Castellitto, premiato per la miglior sceneggiatura nella sezione Orizzonti alla Mostra del cinema di Venezia. Quello che presenterà a Il Garibaldi è un monologo che va in direzione ostinata e contraria, "totalmente antagonista al clima politicamente corretto e ipocrita che ci sta ammorbando e soffocando". Secondo Montanini la nostra è una società che cura la forma ma dimentica colpevolmente la sostanza. Un mondo pieno di diritti ma sempre più ingiusto e diseguale. "Un folle equilibrio tra la morbosità della tutela di qualsiasi idea o diversità e la bava alla bocca nel cercare di fomentare una guerra", dice l’attore. Un monologo che pone il dubbio sul fatto che tutto quello che sta accadendo in questo mondo non serva che a spersonalizzare l’essere umano, privarlo dell’identità. Trasformare l’uomo in un consumatore arido e senza nessun altro interesse. Perfetto per il capitalismo. Biglietti sul sito de Il Garibaldi
CronacaLo spettacolo nuovo con Giorgio Montanini di scena a Il Garibaldi