
No alla vendita di prodotti contraffatti. Un’intesa trilaterale che ha l’obiettivo di tutelare l’economia legale e di contrastare il commercio di articoli falsi e pericolosi, contro l’abusivismo commerciale, è stata siglata oggi dalla presidente della Camera di commercio di Pistoia-Prato, Dalila Mazzi (nella foto), e dai comandanti provinciali della guardia di finanza di Prato e Pistoia, il colonnello Enrico Blandini e il colonnello Stefano Lampone. Il protocollo, si spiega in una nota, consentirà di rafforzare i rapporti di collaborazione tra le due istituzioni, rendendo più efficaci le azioni di prevenzione e contrasto alla produzione e alla commercializzazione di merci non conformi eo non sicure, all’abusivismo commerciale, al lavoro nero o irregolare e all’illegalità economico-finanziaria nel libero mercato. La Camera di commercio svolgerà anche una funzione di raccordo tra guardia di Finanza, associazioni di categoria ed imprese, con il fine di promuovere lo scambio di informazioni e la raccolta di eventuali segnalazioni da parte di imprenditori, commercianti, agricoltori, artigiani, che, pur confrontandosi ogni giorno
e subendo la concorrenza sleale di chi non rispetta le regole, spesso non sanno come e a chi comunicarlo o possono avere timore di ritorsioni. La Camera di commercio fornirà anche dati provenienti dallo studio dell’economia provinciale e collaborerà alle verifiche tecniche su merci e prodotti contraffatti o pericolosi oggetto di sequestro o accertamento da parte delle forze dell’ordine.