
Lineapiù Italia celebra i suoi cinquant’anni di attività all’insegna di valori come innovazione, qualità e creatività. "Dal 2010 ho l’onore...
Lineapiù Italia celebra i suoi cinquant’anni di attività all’insegna di valori come innovazione, qualità e creatività. "Dal 2010 ho l’onore di guidare Lineapiù Italia – afferma Alessandro Bastagli, presidente della società – da allora, il mio impegno è stato quello di consolidare un patrimonio di cultura d’impresa unico nel suo genere, portandolo nel futuro senza tradire quei valori nati dalla genialità e dalle intuizioni di Giuliano Coppini".
Per celebrare i suoi primi 50 anni, Lineapiù Italia ridisegna l’idea di spazio narrativo a Pitti: lo spazio si trasforma in una foresta incantata, dove strutture arboree rivestite di maglia raccontano una storia di natura, evocativa dell’origine delle fibre. La stilista Naira Khachatryan ha definito un contesto narrativo fatto di teli fluttuanti, archi sospesi, suoni di natura e giochi di luce.
"Abbiamo fatto anche una collaborazione con gli studenti di Polimoda, che ha selezionato 21 studenti di 14 diverse nazionalità – dice Bastagli – Così abbiamo celebrato l’anniversario non con sguardo retrospettivo, ma come spunto per interrogarsi sul futuro del settore. Ne sono nati 11 abiti in maglia e 7 arazzi".
"Cerchiamo di passare questo anno difficile che va in coda ad anni esplosivi dopo il Covid – conclude – Facciamo investimenti per soddisfare i clienti e manteniamo un parco macchine super efficiente. Il tutto senza fare voli pindarici". Alla Lineapiù i dipendenti sono ancora in regime di contratto di solidarietà fino alla fine dell’anno.