REDAZIONE PRATO

"L’incidente? Guidavo io" Mente per salvare il figlio

Padre si sostituisce al ragazzo che distrusse l’auto

Per evitare che fosse multato il figlio ventunenne, un cinese di 52 anni ha dichiarato alla polizia municipale di essere stato lui a provocare l’incidente avvenuto la notte tra il 3 e 4 marzo, alla rotonda del Parco Prato. La sera dell’incidente, una pattuglia della Municipale ha trovato in via Orione, un’auto distrutta, finita contro il guardrail. Il cinese ha detto agli agenti di essere stato lui alla guida e di aver avuto un colpo di sonno. Sottoposto all’alcoltest è risultato sobrio. Gli agenti, però, si sono insospettiti: nonostante la violenza dell’urto, il presunto conducente non aveva nessun livido o botta. Dall’esame delle telecamere, è stato verificato che alla guida c’era un’altra persona. Dalle immagini delle telecamere era visibile un ragazzo più giovane e vestito in maniera diversa dal cinquantaduenne identificato quella notte. Riconvocato e messo di fronte alle evidenze, l’uomo ha ammesso di aver dichiarato il falso e di aver mentito per evitare guai al figlio. Per lui è scattata la denuncia per false dichiarazioni alla polizia. Al figlio è stata ritirata la patente.