Lgbt, sul Comune di Prato sventolerà la bandiera arcobaleno

L'annuncio del sindaco Biffoni per sostenere il disegno legge Zan contro l'omotransfobia. "A Prato non c'è posto per le discriminazioni"

Matteo Biffoni, sindaco di Prato (Attalmi)

Matteo Biffoni, sindaco di Prato (Attalmi)

Prato, 22 luglio 2020 - Sventolerà domani, 23 luglio, dal palazzo comunale di Prato la bandiera arcobaleno, simbolo dei diritti Lgbt per sostenere il disegno legge Zan contro l'omotransfobia. Lo annuncia il sindaco Matteo Biffoni che ne spiega il significato: «Abbiamo sempre avuto e avremo sempre rispetto per le opinioni di tutti. Ma c'è il limite di non mettere in discussione il rispetto per gli altri. A Prato non c'è posto per le discriminazioni e i diritti fondamentali delle persone non possono essere oggetto di discussione». Per Biffoni, spiega una nota, «la legge in discussione contro l'omotransfobia e la misoginia è diventata fondamentale e urgente, ci auguriamo che venga approvata il prima possibile. Ed è per questo che domani isseremo la bandiera arcobaleno. I diritti si aggiungono, non si discutono».