Lettura laica dell’opera di Don Milani

In occasione dei 100 anni dalla nascita di Don Lorenzo Milani, un incontro organizzato dalla biblioteca Lazzerini e dall'associazione degli italianisti esplora la sua opera con una lettura laica. Introduce Beatrice Coppini. #UnAutunnoDaSfogliare #LaCulturaUmanistica #FormareCittadiniCoscienti

Lettura laica dell’opera di Don Milani
Lettura laica dell’opera di Don Milani

All’interno del programma di Un autunno da sfogliare domani alle 15 in sala conferenze della biblioteca Lazzerini si terrà il terzo appuntamento del ciclo "La cultura umanistica", sei incontri di un affascinante viaggio nell’immaginario letterario per esplorare e approfondire alcuni temi e autori della cultura umanistica, condotti da critici letterari e docenti universitari, frutto della collaborazione fra la biblioteca Lazzerini e la sezione didattica dell’associazione degli italianisti. Protagonista dell’incontro dal titolo "Formare ad una cittadinanza cosciente: Don Milani e la scuola della Costituzione" sarà Tomaso Montanari, storico dell’arte e Rettore dell’Università per stranieri di Siena.

Sacerdote, educatore, maestro. Don Lorenzo Milani, nato nel 1923, ha segnato la storia italiana per la sua dedizione alla conoscenza e alla cultura affinché gli “ultimi” non restassero tali per sempre. Don Milani infatti si era consacrato totalmente all’insegnamento: a B arbiana si mette a fare scuola perché lì la scuola non c’è, riuscendo ad esprimere il pensiero più radicale di cosa dovrebbe essere la scuola pubblica, la scuola della Costituzione che forma cittadini.

Nell’incontro organizzato in occasione dei 100 anni dalla nascita di Don Milani viene proposta una lettura laica della sua opera. Introduce Beatrice Coppini, Adi-sd FirenzePrato.