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L’estrema fiducia tra il cavaliere e il suo cavallo. Equitazione, la disciplina a contatto con la natura

Avere un animale significa prendersene cura, tanto da creare un’affinità anche caratteriale

L’estrema fiducia tra il cavaliere e il suo cavallo Equitazione, la disciplina a contatto con la natura

Alcune discipline, oltre a favorire il rispetto dell’altro e l’autonomia, favoriscono anche il contatto con la natura e gli animali. Tra queste, l’equitazione. Per saperne di più, i ragazzi hanno intervistato Mauro Franchini, istruttore presso il Jumping Montalgeto A.s.d. L’istruttore ha spiegato l’importanza del rapporto con l’animale, con il quale il cavaliere instaura un’affetto unico.

Come nasce un buon rapporto tra cavallo e cavaliere?

"Il cavallo è un animale molto sensibile perché capisce e prova le stesse emozioni del cavaliere. Quando il cavaliere è agitato, anche il cavallo lo diventa.Il rapporto tra cavallo e cavaliere ha quindi bisogno soprattutto di tempo, è un lavoro che allena molto la pazienza. Il binomio perfetto si forma quando c’è fiducia da parte del cavaliere".

Perché secondo lei è utile praticare questo sport?

"Questo sport forma il carattere: per prima cosa insegna rispettare gli animali. Abitua i ragazzi a prendersi cura del loro cavallo: è l’allievo che deve pulirlo, accudirlo e controllare che stia bene, perché così tra i due nasce la relazione. Per gli amanti della natura e del tempo lento dunque, ecco un’altra opportunità per praticare uno sport all’aria aperta e creare fantastiche amicizie".