
Martedì la voce di Renata Tebaldi per Verdi e Puccini: fu Toscanini che scelse quel timbro caldo, unico per la riapertura della Scala dopo la guerra nel 1946
Una domenica con Beethoven. Oggi su Rete Toscana classica alle 15.40 il pianoforte di Friedrich Gulda: Sonata Waldstein, Sonata in fa maggiore, Sonata Appassionata. Alle 19.45 il Concerto per pianoforte e orchestra con Arturo Benedetti Michelangeli e i Wiener Symphoniker diretti da Carlo Maria Giulini. Domani la tempra interpretativa di Riccardo Muti per le opere di Verdi: preludi, sinfonie, ouverture registrate nel 1995 con la Filarmonica della Scala (alle 11.43). Fuochi d’artificio e le scene burlesche di Pétrouchka di Stravinskij con la Cleveland Orchestra, direttore Pierre Boulez (alle 14.03), cui segue Vivaldi - Quattro sonate "a due violini, da camera da suonarsi anco senza il basso" (alle 15.40). In tragici tempi di guerra, Rtc propone il monumentale War Requiem di Britten - testi della Missa pro defunctis e poesie di guerra di Wilfred Owen (alle 16.30, direttore Seiji Ozawa). Terza trasmissione di "E’ scherzo od è follia" (alle 18.40) ciclo alla ricerca delle risate in musica a cura di Delia Casadei. Martedì, dalle 11.23 alle 11.53 la voce di Renata Tebaldi per Verdi e Puccini: fu Toscanini che scelse quel timbro caldo, unico per la riapertura della Scala dopo la guerra del 1946 e Rtc propone una serie di registrazioni storiche dal vivo dal 1950 (Tebaldi debuttò a Rovigo nel 1944). Mercoledì alle 10.40, l’astratto politonalismo de La sagra della Primavera di Stravinskij, cui segue quasi in relazione asimmetrica l’aspetto descrittivo delle Stagioni di Vivaldi (alle 19.36). Ancora quattro stagioni in musica, per il balletto - intermezzo verdiano da I vespri siciliani, insieme alla Sinfonia di Nabucco (alle 23.42).
Giovedì, il pianoforte di Rubinstein per Chopin: Notturni e Mazurke (alle 19.08), poi Liszt delle Rapsodie Ungheresi (alle 19.38) con la London Symphony Orchestra, direttore Antal Dorati (registrazione del 1960). Venerdì alle 11.40: Dvorák -Sinfonia Dal nuovo mondo e i Wiener Philharmoniker, direttore Seiji Ozawa. Sabato alle 20.30, Macbeth di Verdi – "Opera che io amo a preferenza delle altre mie opere" –, il primo incontro di Verdi con Shakespeare, La Pergola Firenze 1847.
Goffredo Gori