Maurizio Tempestini nella vita fa il professore di lettere al liceo Livi e oggi in biblioteca Lazzerini presenterà il suo ultimo libro Fantasmagoria della letteratura italiana, edito da Transeuropa. L’appuntamento a ingresso libero è alle 17: in dialogo con l’autore ci sarà Beatrice Coppin, mentre Andrea Anastasio leggerà alcuni brani del libro. E’ un lavoro originale e divertente quest’ultimo di Tempestini, che ricostruisce e indaga in chiave umoristica le biografie dei grandi autori della letteratura italiana del passato, immaginando per loro una vita diversa. Ed allora, come sarebbe andata se Dante fosse fuggito da Firenze insieme a Beatrice prima di inguaiarsi con la politica, girovagando con lei per l’Italia senza riuscire a concludere una delle tante opere abbozzate? E Boccaccio che fa? Non scrive il Decamerone ma "Le dieci Jornate" perché lui in realtà si è stabilito a Napoli e tra mille peripezie ha incontrato una badessa e ne è diventato l’amante. Ed ancora, Galileo, Petrarca, Ariosto, Tasso, Parini Foscolo, Capuana, Pascoli o Montale tutti presentati al contrario in un viaggio brillante e fantastico che immagina per i grandi della nostra letteratura un’esistenza da scrittori mancati che, al dunque, lasciano nel calamo i loro capolavori. Tempestini è nato a Prato, ma da qualche anno vive a Pistoia. In passato ha pubblicato due romanzi e una raccolta di racconti.
Sempre oggi in Lazzerini da ricordare anche l’appuntamento con la rassegna Le forme della natura dedicata ai bambini dai sette anni in su, questo pomeriggio alle 16. A partire da brevi letture, i piccoli aranno accompagnati attraverso racconti, immagini e laboratori, a scoprire quante forme e dinamismi sono presenti intorno a noi. Il tema di oggi sarà Gli occhi della natura. L’ingresso è gratuito, la prenotazione obbligatoria scrivendo a [email protected], indicando data, nome e cognome dell’accompagnatore e di ciascun bambino, numero cellulare. La rassegna è a cura di Fondazione ParSeC.