
Lazzerini, rebus posteggi "Si cambi la convenzione"
Chiusura anticipata di un’ora dai tempi del covid, aria condizionata che non sempre funziona e una convenzione per la sosta peggiorativa per gli studenti rispetto al passato. Sono i tre problemi legati alla biblioteca Lazzerini al centro di una interrogazione del consigliere comunale di Fratelli d’Italia Tommaso Cocci, affiancato da Alberto Corsi, rappresentante dei giovani di FdI. Prima del covid la biblioteca chiudeva alle 20, da allora alle 19. "Con l’estate gli orari si riducono ancora di più - dice Cocci -. La biblioteca svolge anche un importante ruolo di aggregazione e diminuire gli orari di apertura non va assolutamente bene. La Lazzerini nei mesi di luglio, agosto e settembre è chiusa il lunedì mattina, il sabato pomeriggio e la domenica. E poi all’ingresso della biblioteca si legge un avviso dove è scritto che non è garantito il corretto uso dell’aria condizionata nel periodo estivo quando, invece, con le temperature elevate di questi giorni l’aria condizionata sarebbe necessaria per il benessere non solo dei fruitori ma anche di chi ci lavora".
Il terzo tema riguarda la sosta. Fino al 2021 c’era la convenzione col parcheggio del Romito, che costava un euro al giorno agli studenti. Successivamente l’accordo è stato spostato in piazzale Ebensee Sud e in piazza del Mercato Nuovo.
"Non solo è molto più lontana come opzione dalla Lazzerini - aggiunge Corsi -, ma il costo è pure aumentato, cioè è di 1,50 euro. E a oggi le convenzioni non ci sono più". Nell’interrogazione Cocci chiede alla giunta se "c’è l’intenzione di tornare al vecchio orario di chiusura alle 20" e se si vuole "procedere col rinnovo della convenzione al parcheggio del Romito". Dal Comune spiegano che la Lazzerini "è una delle biblioteche con il più ampio orario di apertura in Italia", aggiungendo inoltre che "il venerdì viene assicurato l’orario continuato fino alle 23, eccetto per i mesi di luglio e agosto". Sul tema dell’aria condizionata dagli uffici tecnici ricordano che "i problemi sono stati risolti dopo qualche difficoltà a inizio estate". Infine, sui dieci giorni di chiusura estivi il Comune ricorda che "sono necessari per effettuare i lavori di manutenzione ordinaria alla struttura". In fondo sono solamente dieci giorni.