L’allarme di Santi:: "È scaduto il piano di protezione civile"

Il gruppo consiliare Ripartiamo Cantagallo chiede l'aggiornamento del piano di protezione civile in vista delle allerte meteo e delle criticità emerse dall'alluvione del 2 novembre.

"Il piano di protezione civile va aggiornato". È questa in sintesi l’interrogazione del gruppo consiliare ripartiamo Cantagallo.

"Alla luce del susseguirsi delle allerte meteo il capogruppo di Ripartiamo Cantagallo Lorenzo Santi a nome di tutto il gruppo consiliare, chiede lo stato dell’aggiornamento del piano di protezione civile, manifestando una certa preoccupazione in vista dell’imminente inverno".

Il piano comunale di protezione civile è il supporto operativo a cui il sindaco si riferisce per gestire l’emergenza. "Considerato che l’alluvione dello scorso 2 novembre – continua Santi – ha messo in luce criticità importanti e che il termine previsto dalla direttiva della presidenza del Consiglio dei ministri del 2021 dove è stabilito che i comuni provvedono ad aggiornare i propri piani comunali, in ottemperanza alla direttiva e agli indirizzi regionali, entro dodici mesi dall’emanazione di questi ultimi, la delibera n. 911 è del 1/08/2022 quindi i dodici mesi previsti dalla direttiva sono già scaduti il 1/08/2023; si chiede la data prevista per l’approvazione e la successiva adozione del nuovo piano".