Addio al cavaliere dei supermercati. E’ scomparso all’età di 91 anni, Giancarlo Colzi. Laureato in agraria, è stato il primo agronomo iscritto nel registro regionale a Firenze, Colzi aveva scelto quella strada perché il padre Giovanni gestiva i macelli a Montemurlo e l’annessa macelleria. "La sua carriera – racconta la figlia Maria Paola – cominciò con il nonno Giovanni. Furono mio padre e suo fratello Rodolfo a ingrandire la macelleria e ad aprire altri negozi, fino al primo supermercato a Montemurlo, erano gli anni ’80 e fu una scelta all’avanguardia, in società con Aldo Grassi della Superal. La sua è stata una vita dedita al lavoro ed è sempre stato molto conosciuto a Montemurlo, che amava molto". Poi i supermercato Colzi divennero tre con Montale e Agliana, fu un successo. Giancarlo negli anni ’60 scampò anche ad una sparatoria. "A quell’epoca tra Montemurlo e Prato c’era ancora la dogana che si trovava ad Oste, dove fu vittima di una rapina messa a segno da un bandito che si era travestito da carabiniere e che armato di mitra sparò alcuni colpi, uno dei quali raggiunse mio padre" dice ancora la figlia. In anni più recenti, i supermercati Colzi sono stati ceduti dai due fratelli a terzi.
Giancarlo Colzi era stato anche insignito dell’onorificenza di Cavaliere del lavoro. Lascia la moglie, la figlia Maria Paola, il figlio Gianluca che è medico e una nipote. Le esequie funebri si terranno oggi nella chiesa del Sacro Cuore a Montemurlo, alle 14.30.
E.D.