La riduzione deve rimanere sulla carta

Leonardo Biagiotti

Il piano estivo per l’ospedale sembra uno scherzo. Non è possibile pensare di tagliare posti letto in un nosocomio che deve essere ampliato perché è troppo piccolo. L’Asl contemporaneamente farà i lavori per la nuova palazzina, o almeno si spera che partano presto, e ridurrà la capienza del Santo Stefano. Una contraddizione clamorosa. Nessuno mette in dubbio il diritto alle ferie dei lavoratori, sopratutto quelli della sanità provatissimi dagli anni della pandemia. Ma come si può pensare di tagliare più letti a Prato, dove vengono accolti pratesi, pistoiesi e fiorentini, in una città con migliaia di clandestini, che a Pistoia o Santa Maria Nuova? Questo piano non deve essere attuato. Mai.