
In programmazione all’Eden, il film del momento che segna il ritorno al cinema di Matteo Garrone, regista talentuoso tra i migliori della sua generazione. Dopo il grande successo di "Pinocchio", Garrone cambia pelle per calarsi nell’odissea di una migrazione verso l’Europa. Con "Io capitano" (oggi ore 17 e ore 21) che a Venezia ha vinto il Leone d’argento per la miglior regia, l’autore romano firma una pellicola di grande impatto emotivo, capace di raccontare un dramma privato incastonato in un enorme dramma sociale e geopolitico. Due adolescenti sognano la terra promessa che poi sarebbe l’Italia. Decidono di partire dal Senegal con pochi spiccioli. Davanti a loro, una traversata nel deserto del Sahara, l’incontro con i trafficanti di esseri umani. Rapimento, sevizie e torture. Niente fermerà i due ragazzini, nella speranza di arrivare a Tripoli e imbarcarsi per raggiungere la Sicilia. Una volta tanto siamo tutti costretti a guardare con gli occhi di chi parte e non di chi accoglie tutti i giorni, migliaia di migranti, centinaia di imbarcazioni. Una cosa è certa: Garrone firma una delle sue migliori opere, coniugando perfettamente la forma con il contenuto. Sempre all’Eden la novità "Assassinio a Venezia" che vede per la terza volta Kenneth Branagh nei panni del celebre investigatore belga Hercule Poirot dopo "Assassinio sull’Orient Express" e dopo "Assassinio sul Nilo" (oggi ore 17 e ore 21). Anche questa volta un bel cast composto oltre che Branagh, da Jamie Dorman, Tina Fey, Michelle Yeoh e Riccardo Scamarcio. Visto il successo, continua la programmazione di "Oppenheimer" il capolavoro di Cristopher Nolan con un grande Cillian Murphy (oggi ore 17 e 21).
Al cinema Pecci vedremo "Passages" (oggi alle 16.45 in versione originale, domani in italiano alle 21)), "Barbie" (oggi alle 18.30 e domani alle 16.15 in versione originale), "Jeanne du Barry" (oggi alle 21.15 in versione originale, domani alle 18.30 in italiano. Da segnalare la programmazione di "The straight story" ovvero "Una storia vera" grande film di David Lynch (mercoledì alle 19, versione originale)
Federico Berti