
Nicolas Cage e Laura Dern in Cuore Selvaggio, Palma d’oro a Cannes. nel 1990: al Pecci oggi e domani in versione originale per la rassegna dedocata a David Lynch
Il Pecci continua ad omaggiare David Lynch, il grande regista americano scomparso pochi mesi fa. Torna sul grande schermo Cuore selvaggio con cui Lynch vinse la Palma d’oro a Cannes nel 1990, stregando l’allora presidente di giuria Bernardo Bertolucci (oggi 16.10, domani 21, sempre in versione originale e sottotitoli). Per molti, il capolavoro di Lynch. Difficile dirlo, visto l’assoluto livello dell’intera filmografia, seppur limitata a poco più di dieci film in 40 anni. Di certo Velluto blu" è un film possente, di grande impatto emotivo, che mischia abilmente più generi cinematografici tanto da essere "catalogato" con difficoltà. Storia di amore e di passione "on the road" che aveva nel cast Nicolas Cage, Laura Dern e sua madre Diane Ladd. E poi ancora Willem Dafoe, Harry Dean Stanton e la meravigliosa Isabella Rossellini nel ruolo di Perdita Durango. Sempre al Pecci c’è Sex – La trilogia delle relazioni, atto ultimo del riuscito "collage" sui rapporti tra gli esseri umani, diretto dal regista norvegese Dag Johan Haugerud (oggi 21.15 v.o., domani 18.20). Completa il cartellone "Reinas" direttamente dal festival di Locarno, strana co-produzione tra Svizzera e Perù, i due paesi in cui ha vissuto la regista Klaudia Reynicke (oggi 18.30 v.o., domani 16.15).
Il Terminale prosegue con la programmazione di Il quadro rubato di Pascal Bonitzer che si rifà ad una storia realmente accaduta: il ritrovamento del quadro di Egon Schiele, I girasoli, sparito nel 1939 (oggi 17 e 19, domani 19). C’è anche una novità: Bird diretto da Andrea Arnold (oggi 21.15, domani 16.30 e 21.15). Ultimo appuntamento per il ciclo Cinefilante: domani alle 10.30 Cartoni ridolosi. A seguire, festa con il mercatino bio a filiera corta. Al Garibaldi torna il nuovo film di Silvio Soldini Le assaggiatrici (oggi 18.15 e 21 domani 18.15: dal romanzo di successo di Rosella Pastorino, storia di un gruppo di ragazze "assunte" per assaggiare il cibo prima di Adolf Hitler, che vive nel terrore di essere avvelenato. Un film riuscito che dimostra la versatilità del regista Soldini, amato dal pubblico soprattutto per le sue riuscite commedie come Pane e tulipani e Giorni e nuvole. Sempre al Garibaldi torna il documentario San Damiano (oggi 16.30, domani 20.30)
Federico Berti