
Tutto pronto per l’edizione numero 55 del Corteggio storico. La novità più importante che segna il cambio di passo riguarda la prenotazione non più necessaria per accedere a piazza Duomo. L’altra grande novità che rompe una tradizione secolare riguarda l’ingresso di due donne nel Corpo dei Valletti: le giovani Barbara Barbetti e Benedetta Mattei, che debuterranno per la prima volta domani.
Il programma dell’8 settembre inizia la mattina alle 10 in Duomo con il solenne pontificale e la consegna dei ceri del Comune alla cappella della cintola e proseguirà nel pomeriggio, dalle 17.30 alle 19, con spettacoli di teatro di strada in piazza del Comune, delle Carceri e in piazza Duomo. Alle 20 i rintocchi della campana di Palazzo Pretorio La Risorta annunceranno l’uscita del Gonfalone da palazzo comunale che darà il via alla tradizionale sfilata - alla quale prenderanno parte circa 300 figuranti. Partendo da piazza del Comune, si dipanerà lungo il centro seguendo un percorso prestabilito fino ad approdare in Piazza Duomo dove si terrà l’ostensione intorno alle 22. L’accesso alle tribune riservate al pubblico in piazza Duomo sarà consentito a partire dalle 19. Alle 22.30 circa, avranno luogo lo spettacolo di luce e di fuoco e la riproduzione del videomapping, a cura di Fonderia Cultart e Plasmedia.
Occorre ricordare che la piazza sarà accessibile solo da largo Carducci, mentre l’uscita sarà in ogni direzione. Ad ogni ingresso verrà effettuato il conteggio dei partecipanti, per evitare di sforare il limite di capienza di 3000 persone (che potrà aumentare fino a 5000 al termine della sfilata). Rispetto agli anni precedenti sono state apportate delle modifiche al percorso, che consentiranno di evitare la chiusura di piazza Mercatale rendendo disponibili tutti i suoi parcheggi. Il percorso: il corteo uscirà da palazzo comunale con il sindaco, tutte le autorità, le rappresentanze delle città gemellate e si muoverà verso piazza San Francesco, passando per via Ricasoli. L’altro ramo del corteggio passerà per via Santa Caterina, via Banchelli, via Rinaldesca e arriverà in piazza San Francesco dove si aggiungeranno le autorità partite da piazza del Comune. Insieme continueranno, poi, su via San Bonaventura, viale Piave e piazza San Marco (senza impegnare l’incrocio con via Arcivescovo Martini, via Ferrucci e via Pomeria), via Mazzini, via Verdi, via Garibaldi, via Santo Stefano, via dei Tintori, piazza Lippi, via Magnolfi, via Cavallotti, via del Serraglio, via Guizzelmi, Largo Carducci e giungerà in piazza del Duomo dove sono attesi ostensione e spettacolo di luci e video.
Il videomapping verrà riproposto sul sagrato della cattedrale nelle giornate del 9, 10 e 11 settembre. In preparazione alla festa sono iniziati i pellegrinaggi in cattedrale. Oggi alle 17 recita del rosario e alle 17,30 celebrazione della messa nella Cappella del Sacro Cingolo. La sacra cintola sarà esposta da domani, dalle 9 alle 12 e dalle 15,30 alle 18, e l’8 settembre, dalle 7 alle 10 e dalle 15 alle 18.
In contemporanea, venerdì 9 settembre alle 21, la Diocesi ha organizzato un concerto in cui si esibiranno l’orchestra giovanile toscana diretta dal talentuoso maestro Lorenzo Biagi, il soprano Francesca Mazzara e il mezzosoprano Magdalena Urbanowicz. La direzione artistica dell’evento è dell’Associazione Mettiamoci all’Opera di Prato, presieduta da Marco Sizzi. Il programma prevede una prima parte del concerto dedicata alla musica sacra con lo Stabat Mater di Pergolesi, mentre la seconda parte sarà operistica con arie, duetti e ouverture tratte dai brani celebri della musica lirica. Una serata in musica per festeggiare la fine della prima parte dei lavori alla facciata della cattedrale e per raccogliere fondi, tramite offerte volontarie, in modo da finanziare le nuove fasi della ristrutturazione.