"Italia Donati". Uno spettacolo per l’8 marzo

Lo spettacolo teatrale "Italia Donati. Alla ricerca della quiete" racconta la storia di una maestra del XIX secolo emarginata per la sua emancipazione involontaria. Un evento promosso dal Comune di Vaiano in occasione dell'8 marzo.

"Italia Donati. Alla ricerca della quiete". È il titolo dello spettacolo teatrale che andrà in scena l’8 marzo, a cura dell’associazione Il Gabbiano, nel cucinone del Museo della Badia di Vaiano. Un’emblematica figura femminile di fine Ottocento, Italia Donati (nella foto, l’unico ritratto di lei esistente, ndr)che sfugge al destino della sua poverissima famiglia analfabeta e diviene maestra, ma sconta duramente il coraggio di una scelta di involontaria emancipazione, è la protagonista dello spettacolo messo in scena dall’associazione Il Gabbiano l’8 marzo nel cucinone del Museo della Badia di Vaiano.

Lo spettacolo, di e con Daniela Bertini e Massimo Canneti, con la voce fuori campo di Arianna Priami e la regia di Mike Ricci, è promosso dal Comune di Vaiano. "Nella giornata dedicata alla donna, la storia, purtroppo finita tragicamente, di una delle tante ‘maestrine dalla penna rossa’ che su finire dell’800 furono forse il nucleo più consistente degli insegnanti italiani – sottolinea l’assessore alla Cultura Fabiana Fioravanti - Una storia d’altri tempi che fece molto scalpore e di cui scrissero fra gli altri Il Corriere della Sera e Matilde Serao". Italia Donati, lontana dal concepire qualsiasi progetto di trasgressione, anzi convinta di poter offrire ai contadini con l’istruzione un modo per stringere più forte il legame con la terra, è però soffocata dalla condanna senza appello che tutti emettono contro di lei e sceglie il suicidio, convinta di non avere altra alternativa.

Il primo spettacolo sarà alle 19, la replica alle 21. L’ingresso è libero con contributo volontario. Prenotazione obbligatoria al link https://www.visitvalbisenzio.it/prenotazione-eventi.